GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] contro lo Stato della Chiesa conquistando Castel Gandolfo e per sfidare il predominio coloniale dell'Inghilterra in Oriente. L'iniziativa non ebbe le memorie di L. Murat Rasponi, Souvenirs d'enfance d'une fillede Joachim M., Paris 1929. Sul ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] fu esule in Svizzera, in Belgio, in Inghilterra.
Iscritto alla facoltà giuridica dell'università di 259; F. Scaduto, Guarentigie pontificie e relazioni fra Stato e Chiesa, Torino 1889; M. A. Mauro, C. C., Roma s.d. (ma 1890); A. Gotti, C.C., in Rass. ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] ).
All'inizio dell'anno seguente, Agnese inviò a Roma il vescovo d'Alba, Benzone, allo scopo di prendere contatto con la nobiltà cittadina fra i principi e la Chiesa nell'Italia meridionale, nella Spagna, nell'Inghilterra, nella stessa Francia.
...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] e spesso oggetto di scherno alle corti d'Europa. In ombra restarono i due figli C. III verso la Chiesa comportò anche l'affievolimento della Rivero, Madrid, 1933; Unprincipe di Toscana in Inghilterra e in Irlanda nel1669. Relaz. ufficiale del viaggio ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] non mediocri come L. Imperiali, G. Firrao, D. Rivera, A. Albani, C. Collicola, con consiglieri di religione, come l'Inghilterra, dove oltre allo scisma e con la cappella Corsini), varie altre chiese. Nelle province, cura particolare fu data alla ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 'alterno riconoscimento da parte di Inghilterra, Serbia e Ungheria, l'autorità l'impulso a una riforma della Chiesa, da rendere libera da conflitti e Ravenna 1970, pp. 15-39, 171 ss.; Id., in Storia d'Italia (ed. Utet), VII (in corso di stampa), pp. ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] fosse ancora possibile un'intesa con le forze d'azione. Con Bertani, Medici, Crispi, Pilo, una dura posizione nei confronti della Chiesa, la posizione di chi vedeva in in Francia, Germania, Olanda e Inghilterra, per la visita a piazzeforti, industrie ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] quello di attirare l'imperatore e soprattutto l'Inghilterra in una nuova coalizione che finanziasse un'altra con un breve del 1ºgiugno 1517, chiese con urgenza 6000 soldati per la guerra d'Urbino e contemporaneamente incaricò il comandante della sua ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] quegli anni, finanche nella ricerca della giusta strada nei rapporti con la Chiesa e nell'indicazione di una fedele alleata tradizionale nell'Inghilterra (F. Gabotto, In memoria di D.C., in Boll. stor.-bibl. subalpino, XV [1910], p. 10), ma accanto ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] dei più affermati e ricchi uomini d'affari della Francia. All'attività viaggio che lo portò successivamente in Inghilterra, negli Stati Uniti, in Giappone, Risorgimento, V (1953), pp. 73-89; E. Chiesa, E. C. Conferenza tenuta a Lugano nel febbraio ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...