PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] i primi missionari della congregazione, imbarcatisi in Inghilterra. Con piena intesa, si valse della collaborazione LIII, Venezia 1851, pp. 49-51, 229; G. Cappelletti, Le Chiesed’Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, I, Venezia 1844, pp. ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] l'affissione sopra la porta della chiesa dell'Umiltà d'un festone che esibiva il simbolo 4, 5); 62 (nn. 40, 42, 43); 63 (3 e 10 luglio 1610); ibid., Inghilterra, filza IX, n. 39; Ibid., Consiglio dei dieci, Capi del Consiglio dei dieci, Dispacci degli ...
Leggi Tutto
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] la «missione ai Ruteni», avanzata dalla Chiesa di Kiev nel 1596, favorita da in Aquitania, Irlanda e Inghilterra, a Malta, affinò la l’Espagne (1582-1622), in Revisiting Hormuz..., a cura di D. Couto - R.M. Loureiro, Wiesbaden 2008, pp. 177- ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] il diritto di percepire le procuratorie (80 fiorini d'oro). Il 18 apr. 1372 Gregorio XI Camera apostolica). Il 29 giugno il papa chiese ai Genovesi l'invio di ambasciatori e titolare era invece in missione in Inghilterra (regno che sosteneva Urbano VI ...
Leggi Tutto
GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] il fratello maggiore invece si recò, passando per Heidelberg, in Inghilterra, dove giunse nel 1580. Il G. lo raggiunse poco Chiesa italiana di Londra nel Cinquecento e i suoi rapporti con Ginevra, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 386, 393; D ...
Leggi Tutto
PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] i Tory al governo in Inghilterra invocavano un più rigido ]), Napoli 1858 (contiene: Appello a’ popoli d’Italia), Calcutta [1858], Bombay 1860 (18752), dei brevi, v. 1362, 1883, 2024; Congregazione per le Chiese Orientali, Acta 1865, v. 2, 9; 1877, v ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] Ad entrambi i principi della Chiesa spillò molto denaro. La e imbrogliò molta gente, quindi in Inghilterra e nelle Fiandre. Rientrò in Italia adorano; il minor titolo che gli danno è d'Illustrissimo" (cfr. Lettere familiari del signor Giovanni ...
Leggi Tutto
PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] il 1267 e il 1268 alla difficile missione in Inghilterra di Ottobono Fieschi, l’antico protettore di Paltanieri.
Col erede, aggiunse alle chiese di Monselice e di Padova, come destinatarie di legati, altre chiese del territorio d’origine (l’abbazia ...
Leggi Tutto
LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] organizzate su nuove basi la Chiesa e l'istruzione, dagli studi VI di Scozia, e I di Inghilterra. Il matrimonio aveva suscitato grandi speranze al tempo di Emanuele Filiberto…, in Bulletin de la Société d'histoire vaudoise, LIII (1929), ad ind.; M.F. ...
Leggi Tutto
GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] su posizioni antiliberali convinse il G., che ogni anno tornava in Inghilterra e che tra il 1870 e il 1880 compì altri tre viaggi a Milano votò la riunione delle Chiese libere d'Italia. Dal 1871 Roma divenne il luogo d'elezione dell'attività del G.: ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...