ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] tra l'A. e l'Inghilterra erano tali da influenzare l'atteggiamento zelante, come principe della Chiesa, era stato oltre tutto IV (1954), pp. 5-24. Una notizia più breve si trova in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., III, coll.388-90. Vedere anche E. ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] accolte, preferì rifugiarsi in Inghilterra, ove fu ancora della teocrazia papale, dell'unità della Chiesa sotto il primato di Roma, e della II, pp. 72 s., 281-405;G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2305-2308;G. A. ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] a sottrarre la politica della Chiesa all'eccessiva influenza delle quel momento con l'eretica Inghilterra contro la Francia. A., dopo VIII et les affaires de France. Le conclave de 1689, in Revue d'hist. ecclés., XV (1914), pp. 282-302, 495-514; ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] essa è priva di ogni fondamento.
Dall'Italia il Filargis passò in Inghilterra, a Oxford, ove ottenne il baccellierato, poi a Parigi, ove del ducato.
Il grande scisma d'Occidente travagliava intanto la Chiesa da quasi venticinque anni, nè pareva ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] rimase tre anni. Quando egli giunse in Inghilterra era morto da poco John Wyclif, sua tomba si trova nella sacrestia della chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo degli , Paris 1978, pp. 257-272; i saggi di: A.D. Conti, M. Mugnai, R. Van Der Lecq, E. Karger ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] semplice discussione fra teologi.
Nella lettera d'invito a Dono, Costantino IV aveva Chiese dell'occidente barbarizzato, era tanto nelle cose che Costantinopoli la dava già per scontata e si sforzava di prevenirla. Per quanto riguardava l'Inghilterra ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] di S. Giacomo degli Incurabili, e ancora le chiese di S. Maria dell'Anima e S. Maria Sempre nel 1598, a Venezia, G.D. Carrozza, maestro di cappella a Messina 653, 855; A. Obertello, Madrigali italiani in Inghilterra, Milano 1949, pp. 116, 317 ss., 326 ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] chiese nell’Europa orientale, esposta all’influsso comunista, ai rapporti con l’Inghilterra, e all’eccedenza del numero dei preti deceduti su quelli ordinati (Sguardo d’insieme alla situazione delle vocazioni ecclesiastiche in Italia e nel mondo, ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] ricostituito ed era ai vertici della Chiesa.
Di lui e del Gasparri Scendeva tra gli uomini a battagliarvi. Era uomo d'azione oltre che di criterio. Gasparri ebbe più missioni a Parigi, in Belgio, in Inghilterra e negli Stati Uniti; rientrato a Roma ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] catturata dagli Inglesi e il D., insieme con altri gesuiti, venne trasportato nel novembre in Inghilterra. Riottenuta la libertà, poté nel 1659 a Castrogiovanni, dove attualmente si trova nella chiesa di S. Marco, attigua al convento delle carmelitane ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...