BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] infatti, era stato eletto provinciale d'Inghilterra, carica meramente onorifica, naturalmente, di Molfetta, Giovinazzo 1884, pp. 12, 17; F. Scaduto, Stato e Chiesa secondo fra' Paolo Sarpi e la coscienza pubblica durante l'interdetto di Venezia del ...
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PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] designato dal pontefice al fine di indurre alla pace il re d’Inghilterra Edoardo III con l’omologo di Francia, Filippo VI, p. 25;G. Biscaro, Le relazioni dei Visconti di Milano con la Chiesa, in Archivio storico Lombardo, s. V, XLVII (1920), p. 211 ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] presso Luigi IX ed Enrico III, re d’Inghilterra, per negoziare la rinuncia da parte del 990-991, 993-995, 998-1000; Decimae. Il sostegno economico dei sovrani alla Chiesa del Mezzogiorno nel XIII secolo, a cura di K. Toomaspoeg, Roma 2009, pp. ...
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PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] e di lui si parla anche in una lettera di Enrico III d’Inghilterra del 17 gennaio 1220.
Poco dopo il suo ritorno in Curia, sul piano religioso e su quello della politica interna della Chiesa. Dopo aver accompagnato Innocenzo IV nel suo viaggio di ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] ignoranza dell'inglese. B. compare ancora come semplice canonico della chiesa di S. Pancrazio di Ferentino residente in Jnghilterra, nell' attestato da un documento, ma il re d'Inghilterra continuò a considerare i subcollettori in territorio inglese ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] dell'Usodimare a maestro generale, ne uscì provinciale d'Inghilterra e vicario generale dei domenicani. Dopo la morte del cappelle della navata sinistra, durante i lavori di restauro della chiesa e del convento che fece eseguire a partire dal 1560.
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] sollecitate da Edoardo I d’Inghilterra per rappacificare il re Filippo di Francia e Alfonso d’Aragona. Per compensarlo del della sua salma fu oggetto di una contesa tra il rettore della chiesa di Santa Maria in Castello e i frati minori. La disputa ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] ; e quando, alla morte di Corrado IV, l'esercito della Chiesa invase il Regno di Sicilia (fine del 1254-primi mesi del che la Sede apostolica aveva avviato con la corte d'Inghilterra per investire del Regno di Sicilia Edmondo, figlio cadetto ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...]
Rientrato in Curia, fu creato suddiacono di Santa Romana Chiesa da Alessandro III, che gli affidò la direzione dei notai si recò in Normandia alla corte di Enrico II re d'Inghilterra, per tentare la riconciliazione tra Tommaso Becket arcivescovo di ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] consolidata e la sua influenza sulle corti straniere doveva essere forte, se il 12 nov. 1488 il re d'Inghilterra Enrico VII chiese per lui a Innocenzo VIII il cappello cardinalizio. La sua candidatura al cardinalato doveva sembrare fra le più sicure ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...