GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] concludere che notevoli dovevano essere le sue capacità di uomo di Chiesa e di governo. Il G., insieme con il cardinale prete ambasciatori di Costantinopoli e quelli di Riccardo, re d'Inghilterra, giunsero presso la Curia pontificia e assistettero ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] sollevò moltissimi problemi: tra l'altro nella provincia d'Inghilterra, e in alcune province italiane, si ebbero due Ruusbroec in Italia. Le sorprese di un codice vaticano, in Rivistadi storia della Chiesa in Italia, VI (1952), p. 363; M. A. van den ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] , si batté a favore di un rinnovamento della struttura della Chiesa. Fu in contatto con i principali regnanti del suo tempo di Braganza e Maria Sofia di Neuburg, il re d’Inghilterra Guglielmo III d’Orange) che a lui si rivolsero per richieste di ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] sue attività, era logico avesse incarichi nel governo della Chiesa. Fece parte dell'Inquisizione e della Congregazione de Propaganda fra il principe di Galles, il futuro re Carlo I d'Inghilterra, e l'infanta Maria di Spagna; la commissione esortò il ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] a Pavia.
In quell'epoca egli era canonico della chiesa di Nostra Signora di Aldeneyck, nella diocesi di allora vescovo di Bayeux, in Normandia, scrisse al potente cardinale d'Inghilterra, Enrico di Beaufort, per raccomandarglielo. Nel luglio del 1444 ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] teologi che, fondandosi sui testi più prestigiosi dei Padri della Chiesa, intendeva opporsi con energia a quella corrente innovatrice (allora la nascita del figlio di Giacomo II d'Inghilterra e Maria Beatrice di Modena (Genesim serenissimi ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] di una delicata legazione in Irlanda nel 1150 a seguito della richiesta di riforma avanzata dalla stessa Chiesa ibernica. Il re Stefano I d’Inghilterra, tuttavia, non concesse al legato i salvacondotti necessari per entrare nel regno e Giovanni fu ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] del pontefice, o comunque di sua incapacità al governo della Chiesa.
Il complotto pare avesse tuttavia anche un secondo e più Londra, Adam Easton, liberato su richiesta del re d'Inghilterra Riccardo II. Probabilmente tali pressioni in favore dei ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] di vedersi assegnata la prebenda sulla chiesa parrocchiale di Bilsen, alla quale aspirava nonostante il suo "defectus idiomatis".
Dal 1420 al 1425 il D. ricoprì la carica dapprima di collettore in Inghilterra ed Irlanda, quindi di nunzio apostolico ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] riceveva sussidi), dal 1861 al 1870 il G. collaborò alla vita delle chiese cristiane libere in Italia, che si collegavano alle chiese plimuttiste o darbiste d'Inghilterra. Suo braccio destro nell'opera di evangelizzazione, che ebbe presa soprattutto ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...