GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] a opera del G. di stabilire contatti tra Giacomo I d'Inghilterra e il papa.
Con la creazione della congregazione De stesso della carica di legato permanente per l'intera Chiesa francese. D'altra parte la linea politica pontificia si sforzò di ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] con Thomas Bodley, allora al servizio dell'ambasciatore d'Inghilterra. Il D. riuscì a comprare, destinandole al rogo, le quella regione.
Morì il 4 genn. 1608 aúoma e fu sepolto nella chiesa di S. Marcello.
Fonti e Bibl.: Parigi, Bibl. nat., Fonds ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] a Londra. Questa attiva opera contro la "mala femina d'Inghilterra" ebbe però l'effetto di minare in più occasioni, gli ultimi anni a Roma, assai ritirato, occupandosi dell'abbellimento delle chiese di S. Agata dei Goti e S. Maria della Scala. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] 21 apr. 1214 da papa Innocenzo III al re Giovanni d'Inghilterra. G. morì poco dopo e comunque prima del novembre Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 162; G. Cappelletti, Le chiesed'Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, I, Venezia 1844, p ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] della Vera Croce, dei dodici apostoli e di altri santi, compreso s. Osvaldo d'Inghilterra (Folda, 1995).A partire dal 1143 l'Ordine esercitò la propria giurisdizione anche sulla chiesa - a tre navate e tre absidi con un ambiente ipogeo voltato - e ...
Leggi Tutto
GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] Faenza come messaggero di pace tra l'Impero e la Chiesa, in vista del concilio che il papa aveva convocato per la Pasqua del 1241. L'imperatore, scrivendo al duca di Sassonia e al re d'Inghilterra il 13 sett. 1240, ricordò l'attività diplomatica di G ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] del S. Collegio nel 1771, protettore del regno d'Inghilterra dal marzo 1773, egli poté influire positivamente nella del papa: egli giudicò che, per mantenere l'unità della Chiesa, "il Papa non può approvare le mutazioni fatte nei soliti giuramenti ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] Danimarca (pubblicata dal Du Puy nel 1629) o la Relazione d'Inghilterra del 1609 (pubblicata nelle Relazioni del card. B., Milano 7 settembre 1644; il suo cadavere venne sepolto nella chiesa di San Silvestro al Quirinale.
Opere: Alle prime edizioni ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] allieva Caterina aveva sposato Arthur, figlio del re d'Inghilterra Enrico VII. Il G. partecipò alle trattative per egli pensava inoltre di poter essere l'organizzatore di tutta la Chiesa del Nuovo Mondo e per questo sviluppò intensi contatti con la ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] mistici dell’editore Carabba (1926), e della Storia d’Inghilterra di Albert Fredrick Pollard (1928). Dal 1923 nella Donini, libero docente nel 1926, dedicò il corso alle origini della Chiesa di Roma.
In una lettera a Remo Missir del 6 giugno 1927 ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...