MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] a essere impiegato nell’amministrazione temporale dello Stato della Chiesa. Dal 1607 al 1614 ricoprì la carica di vicelegato effettivo mancava solo una dichiarazione del re Giacomo I d’Inghilterra e il definitivo gradimento del pontefice. Ma la morte ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] ai pari d'Inghilterra, motivò la necessità di arginare la potenza turca.
Al ritorno dall'Inghilterra il C. del 1531 era a Colonia per consultazioni con eminenti uomini di chiesa tedeschi circa le modalità della promozione, da parte della Curia romana ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] lo raccomandarono al re Enrico IV d'Inghilterra come "celsitudinis vestrae maxima charitate et cronologica... de' vescovi faentini, Faenza 1841, pp. 162-164; G. Cappelletti, Le Chiesed'Italia, II, Venezia 1844, p. 277; III, ibid. 1845, p. 108; H ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] da Enrico VIII, re d'Inghilterra, nei confronti della moglie Caterina d'Aragona. Successivamente, poiché la e venne sepolto con grandi onori nella chiesa di S. Domenico, nella cappella di S. Tommaso d'Aquino. Nel testamento, che aveva steso nel ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] , si batté a favore di un rinnovamento della struttura della Chiesa. Fu in contatto con i principali regnanti del suo tempo di Braganza e Maria Sofia di Neuburg, il re d’Inghilterra Guglielmo III d’Orange) che a lui si rivolsero per richieste di ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] dello stesso 1531 l'agente a Roma del re d'Inghilterra, Giovanni Casale, pensava di interpellarlo insieme ad altri corte asburgica e ne ebbe il consiglio di farne a meno, perché "la chiesa di Roma è tale" gli scrisse il B. "che al rispetto di lei ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...]
Rientrato in Curia, fu creato suddiacono di Santa Romana Chiesa da Alessandro III, che gli affidò la direzione dei notai si recò in Normandia alla corte di Enrico II re d'Inghilterra, per tentare la riconciliazione tra Tommaso Becket arcivescovo di ...
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GALANTE, Andrea
Paolo Camponeschi
Nacque a Casale Monferrato il 30 luglio 1871 da Ernesto, avvocato, e da Ilda Cotta Ramusino. Studiò diritto nell'Università di Pavia, dove fu allievo di F. Ruffini [...] ; La nuova formula del giuramento religioso del re d'Inghilterra, ibid. 1911; Kulturhistorische Bilder aus der Trientiner di F. Brandileone.
In questo periodo, con l'articolo La Chiesa e le Chiese nella guerra attuale (in Scientia, X [1916], 59, pp ...
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BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] dissertazioni.
Morì il 28 febbr. 1676 e fu sepolto nella chiesa di S. Giacomo Maggiore.
Opere: La catena di Vulcano. le Vite di tre Donne illustri per Santità,cioè S.Venefredda d'Inghilterra,B. Lucia da Stifonte Bolognese e B. Margherita da Cortona, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 'accento sul fine spirituale della Chiesa di cui si contestava concordemente endemici di interessi. In Inghilterra, osservava egli, "si per i dati biografici e i giudizi critici E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza di Cesare Balbo,Firenze 1940, pp. ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...