CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] 1527 a Bologna ed ebbe un incontro col Lautrec, al quale chiese di muovere i suoi uomini per chiuderela strada ai neniici. Tornato il 14 nov. 1527 il C. poté firmare per il re d'Inghilterra il trattato col duca di Ferrara, Venezia e gli altri membri ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] palazzo in Carignano Edmondo, figlio di Enrico III d'Inghilterra. Tuttavia, non poté alla lunga mantenere la sua dalla quota di eredità a lui spettante una somma per risarcire la chiesa.
Il testamento del F. fu steso nel feudo di Torriglia (26 ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] vicenda dell'annullamento del matrimonio di Enrico VIII d'Inghilterra. Nell'aprile del 1529egli riuscì a concludere un insieme al figlio postumo Ferdinando. Per suo desiderio fu sepolto nella chiesa cremonese di S. Pietro al Po.
Fonti e Bibl.: ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] , 1996, fig. 124); per Giacomo III d'Inghilterra realizzò la medaglia di matrimonio con la principessa Clementina situata nel vicolo di S. Anna e il giorno seguente fu sepolto nella chiesa omonima (Bulgari, p. 9).
Gioacchino nacque a Roma il 4 giugno ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] Faenza come messaggero di pace tra l'Impero e la Chiesa, in vista del concilio che il papa aveva convocato per la Pasqua del 1241. L'imperatore, scrivendo al duca di Sassonia e al re d'Inghilterra il 13 sett. 1240, ricordò l'attività diplomatica di G ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] ed aveva avuto da Ferrante Gonzaga, da lui accompagnato in Inghilterra in una sua missione presso gli alleati, la proposta di culminarono il 20 ag. 1546 con l'affissione alle porte della chiesad'Agnano di due citazioni contro il C., con le quali gli ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] prese parte alla decorazione, su commissione estense, della chiesa di S. Agostino di Modena, per la quale realizzò i dipinti d’altare, perduti, S. Edoardo III re d’Inghilterra e S. Stefano re d’Ungheria e alcuni riquadri della volta (Dugoni, 2002 ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] incaricato di accompagnare a Roma un inviato del re d'Inghilterra. Intanto era impegnato a rappresentare il re negli la legittima, ed esprimendo la volontà di essere seppellito nella chiesa conventuale di Castres, in un sepolcro di marmo su cui ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] del S. Collegio nel 1771, protettore del regno d'Inghilterra dal marzo 1773, egli poté influire positivamente nella del papa: egli giudicò che, per mantenere l'unità della Chiesa, "il Papa non può approvare le mutazioni fatte nei soliti giuramenti ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] Danimarca (pubblicata dal Du Puy nel 1629) o la Relazione d'Inghilterra del 1609 (pubblicata nelle Relazioni del card. B., Milano 7 settembre 1644; il suo cadavere venne sepolto nella chiesa di San Silvestro al Quirinale.
Opere: Alle prime edizioni ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...