Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] P. di abbandonare l'imperatore deposto e di tornare in seno alla Chiesa (Gaudenzi, 1895, pp. 168 s.). La lettera non è senz' non databile, indirizzata da P. al re Enrico III d'Inghilterra, in cui lo pregava di concedergli il diritto di cittadinanza ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] concordia nell'ortodossia e nell'ossequio alle direttive della Chiesa avrebbe consentito alla Francia di ottenere da Dio il dono Clemente VIII aveva creato il C. cardinale protettore d'Inghilterra: ben lungi dall'essere puramente onorifica, questa ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] avrebbe conservato pace e giustizia, avrebbe onorato la Chiesa e avrebbe ancora servito suo padre come signore feudale Brown, che preferì accettare l'invito di Enrico II d'Inghilterra. Non bisogna però dimenticare che negli ultimi anni di Ruggero ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] In una memoria inviata durante le trattative di Nimega alla corte d'Inghilterra (pubblicata dal Trenta, I, pp. 194-205) il volta la morte di Innocenzo XI il 12 ag. 1689: il B. chiese e ottenne che con il suo ritorno a Roma per il conclave coincidesse ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] stato convocato il grande concilio che doveva comporre lo scisma della Chiesa. Lo stesso 1º nov. Giovanni XXIII chiamò il C., Milano, anche i re di Polonia e d'Inghilterra, il re Sigismondo e il duca Alberto V d'Austria (più tardi re dei Romani), lo ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] vendite; il 6 marzo 1525 quella ad ambasciatore presso Enrico VIII d'Inghilterra; il 9 giugno 1526 è la volta dei Savi sopra l' non a S. Francesco, ma a S. Antonio, e non dentro la chiesa, ma nel monastero: "perché né a me né ad altri si conviene ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] del de Mazéray e del Davila, alla Storia d'Inghilterra del Savary, agli Annali muratoriani,all'Esprit des , 133, 228, 243, 244, 273, 398, 535 s.; M. Caffiero, Lettere da Roma alla Chiesa di Utrecht, Roma 1971, pp. 47, 52, 56-58, 68, 70, 71; C. de ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] della Publica riputazione ... sia e s'intenda privo d'Ambasciata d'Inghilterra e privo di nobiltà e sia bandito da questa città allo Stato della Chiesa nel 1631
Di questi avvenimenti esiste una relazione attribuita generalmente al D. (pubblicata dal ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] scusa di voler sentire dal C. un resoconto dei fatti d'Inghilterra prima che giungesse un'ambasceria inviata da Edoardo, lo richiamò beni confiscati per essere venduti all'asta.
Il C. chiese allora, ed ottenne, di entrare come monaco benedettino in ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] il suo operato, tanto che, il 20 nov. 1674, chiese e ottenne dalla Compagnia dei pastori, gratuitamente e all'unanimità primo compenso pecuniario, nonché l'incarico di una storia d'Inghilterra che gli sarebbe valsa una pensione ed eventualmente il ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...