Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] regioni; nel 1321 Giovanni XXII fece distruggere negli Stati della Chiesa le copie del Talmūd. Varie città italiane, tuttavia, chiamarono dal Portogallo.
In Inghilterra gli E. furono espulsi totalmente nel 1290. Fin dal 6° sec. d.C. si ebbero ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] , e volto dagli architetti d’Oltralpe verso ricercati effetti di slancio, conduce alle imponenti cattedrali gotiche (fig. C) di Francia, Germania e Inghilterra. Nel periodo gotico si afferma anche in Germania il tipo di chiesa spaziosa, divisa in tre ...
Leggi Tutto
Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] , i Francesi capitolarono. M. passò all’Inghilterra per il trattato di Parigi del 1814, uso dei cantieri navali di M., Mintoff chiese alla Gran Bretagna l’immediato pagamento di oltre nord-orientale dell’isola circa il 58 d.C. e vi rimase tre mesi); ...
Leggi Tutto
Città degli USA (8.363.710 ab. nel 2008), nello Stato omonimo. Sorge allo sbocco del fiume Hudson nell’Oceano Atlantico, in parte sopra la terraferma, ma specialmente sopra le isole che chiudono la Upper [...] da ogni parte dell’Europa e della Nuova Inghilterra. A causa del governo dispotico della Compagnia Louis Vuitton Moët Hennessy, 1995-99); G. Lynn (chiesa presbiteriana coreana di Long Island City a Queens, con D. Garofalo e M. McInturf, 1995-99); R. ...
Leggi Tutto
Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] m., è la più elevata delle grandi capitali d’Europa. Accresciutasi soprattutto per l’intensa immigrazione, Concluso tra Spagna e Inghilterra, ristabiliva un trattamento Gómez de Mora (convento e chiesa delle Agostiniane), dal 1611 capomastro ...
Leggi Tutto
(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] 15° sec. si accordarono il signore corso Vincentello d’Istria e Alfonso d’Aragona che espugnò Calvi, Sagona e Ajaccio ma l un partito geloso delle tradizioni isolane; Paoli chiese l’intervento dell’Inghilterra (1793), ma la campagna di Napoleone in ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] Normanni la fortificarono e ingrandirono con Roberto d’Oyly, che la governò come sceriffo College (1876) di W. Butterfield. Tra le chiese: St. Michael; St. Peter-in-the-East, concludono la tradizione classica in Inghilterra. Tra le opere moderne: ...
Leggi Tutto
(danese København) Città capitale della Danimarca (1.320.826 ab. nel 2018), posta sulla costa E dell’isola di Sjaelland che s’affaccia all’Øresund e sulla parte N dell’isoletta di Amager, che le sta dirimpetto, [...] del 1801, durante la guerra tra Inghilterra e Lega dei neutri, ma il danno il castello di Rosenborg (1616), la chiesa della Trinità (1637-57) con torre Hammer & Lassen); Museo ebraico danese (2004, D. Libeskind). Nei pressi di C., si trovano il ...
Leggi Tutto
(fiamm. Antwerpen) Città (466.203 nel 2007) del Belgio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. Nel corso dell’ultimo decennio del 20° sec. la popolazione della città è diminuita, mentre è aumentata [...] dei panni di lana dall’Inghilterra verso l’Europa centrale. Nel domina la Groenplaats ed è la più grande chiesa gotica del Belgio, a 7 navate (1352- Mayer van der Bergh (P. Bruegel) e la Galleria d’arte moderna (maestri belgi del 19° e 20° sec ...
Leggi Tutto
Pittore (S. Angelo in Vado 1540 circa - Ancona 1609). Allievo del fratello Taddeo, fu attivo in tutta Italia, specie a Firenze (affreschi della cupola del duomo, 1575-79), e a Venezia (Federico Barbarossa [...] , nella Sala Regia in Vaticano). Lavorò inoltre in Villa d'Este a Tivoli (1566-72); a Roma in S 1574 viaggiò in Francia, Paesi Bassi, Inghilterra; tornato in Italia, a Firenze ebbe l decorò la cappella degli Angeli nella chiesa del Gesù e la cappella ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...