Patriarca di Costantinopoli dal 26 maggio 1275 al 26 dicembre 1282. È ignoto il suo anno di nascita. Prima ostile, poi favorevole all'unione fra le chiesed'Oriente e d'Occidente vagheggiata da Michele [...] aggirano tutte intorno alla questione dell'unione delle chiese e alla polemica sulla processione eterna dello Spirito I, Parigi 1914, pp. 153-182, 209-218; R. Souarn, in Échos d'Orient, III (1900), pp. 229-237, 351-360; K. Krumbacher, Geschichte der ...
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MORIN, Jean
Pio Paschini
Nacque a Blois nel 1591 da parenti calvinisti; studiò lettere a La Rochelle, filosofia a Leida. Fattosi cattolico, entrò nell'Oratorio (1618). Nel 1625 il padre de Bérulle lo [...] dovevano costituire la cappella di Enrichetta di Francia regina d'Inghilterra. Costretto a ritornare in Francia, dimorò nella , dove il M. studia la disciplina penitenziale della Chiesa in Oriente e in Occidente nei primi tredici secoli della sua ...
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Figlia dell'imperatore d'Oriente Teodosio II, nata nel 422 d. C. Sposata nel 437 a Valentiniano IlI, nominata augusta in Ravenna nel 439, passò a Roma nello stesso anno e ivi fondò la chiesa di S. Pietro [...] con le figlie. Verso il 462, dopo sette anni di prigionia, E. e la figlia Placidia furono riconsegnate all'imperatore d'Oriente. Abbiamo ancora una notizia sul suo soggiorno a Costantinopoli: poi null'altro sappiamo di lei.
Bibl.: O. Seeck, in Pauly ...
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. Il nome di questa famiglia non è troppo remoto nei documenti, sebbene sia una delle famiglie che più attivamente parteciparono alle imprese marittime sullo scorcio del sec. XII e gl'inizî del sec. XIII. [...] di Enrico Dandolo veleggiante per la conquista dell'Impero d'Oriente. Dalla conquista la famiglia Barozzi trae considerevoli utili, congiura di Baiamonte Tiepolo. Tuttavia diede più uomini di chiesa e uomini di studio, che radunarono una delle più ...
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GIUSTINO I imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Nacque intorno al 450 in un villaggio della Macedonia da famiglia di contadini di stirpe latina o illirico-latinizzata. Regnando Leone I (457-474), venne [...] di Zenone, emanò editti di persecuzione contro gli eretici: ariani, nestoriani, monofisiti, e riannodò intimi rapporti con la Chiesa romana. Fu questo il primo passo verso la politica di restaurazione imperiale seguita poi da Giustiniano. Nell'ultimo ...
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Il δεσπότης era nell'antica Grecia il padrone di casa, in particolar modo nei suoi rapporti con gli schiavi. Questo titolo era pure usato dai Greci per i loro dei, e despoti erano detti i monarchi degl'imperi [...] VII fu pure usato nell'Impero romano d'Oriente come titolo d'onore per l'imperatore. Tale titolo fu spesso il principe aggiungeva il governo d'una provincia e dal sec. XIII indipendenti. Così il despotato di Cipro, d'Epiro, di Trebisonda (secoli XII- ...
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. È il nome ("dottrina intorno a Cristo") di quella parte della teologia dogmatica che tratta della persona di Gesù Cristo e dell'unione in essa delle due nature, umana e divina, secondo la definizione [...] d'Oriente per conciliare, mediante concessioni e formule ambigue, i monofisiti, diedero origine a nuove e più vivaci discussioni: questione del monotelismo (v.); controversia dei Tre capitoli, ecc. V. anche adozionismo; arianesimo; chiesa ...
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GIOVANNI IV Lascaris, imperatore d'Oriente a Nicea
Francesco Cognasso
Figlio di Teodoro II e di Elena di Bulgaria, nacque nel 1250. Il padre, morendo nel 1258, lo lasciò in tutela del fido ministro [...] fedeltà, una cospirazione di patrizî uccise Giorgio Muzalone in chiesa durante i funerali di Teodoro II. Il governo passò pseudo Giovanni. È discutibile se il G. che nel 1269 fu da Carlo d'Angiò ricevuto con onore, sia il vero o un falso G.
Bibl.: J ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] d’Austria e re di Boemia, fratello di Carlo V, aprirono la strada alla presa di Buda da parte dei Turchi (1541) e all’occupazione e smembramento dello Stato: nel 1547 Ferdinando chiese narrativa ungherese si è poi orientata verso i modelli del romanzo ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] e forme d’arte proprie.
Religione
La Chiesa copta è la principale Chiesa cristiana d’Egitto, teologicamente di un complesso di regole monastiche che ebbero influsso in Oriente e Occidente. Massimo autore della letteratura copta fu Scenute ( ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...