USIGLIO, Angelo
Elena Bacchin
– Nacque a Modena il 21 luglio 1803, secondogenito di Sansone Benedetto e di Eva Vitali (o Vitale), originaria di Alessandria.
Appartenente a una famiglia abbastanza agiata [...] famiglia Pistrucci, nonostante la sua richiesta di essere sepolto senza rito religioso o al massimo «con quello della Chiesad’Inghilterra» (Canevazzi, 1925, p. 704) e benché non avesse rinnegato la fede ebraica.
Fonti e Bibl.: La corrispondenza con ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] prima del matrimonio i maschi furono cresciuti nei principi del cattolicesimo e le figlie come protestanti della Chiesad’Inghilterra.
Tale osservanza per la fede delle origini più che da uno spiccato ultramontanismo, ovvero dall’adesione alla ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] Maria Ciocchi -, i cui lavori furono però preceduti dal ripudio di Caterina d'Aragona da parte di Enrico VIII (25 maggio 1533) e dal conseguente distacco della Chiesad'Inghilterra da quella di Roma.
Quando il 9 settembre dello stesso anno il papa ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] , che era stato inviato a Londra nel 1634, per iniziarvi trattative con la corte inglese sul problema dei rapporti tra la Chiesad'Inghilterra e quella romana.
La missione dei Panzani era di notevole importanza per il destino del cattolicesimo in ...
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ROSSETTI, Carlo
Silvano Giordano
– Nacque a Ferrara, figlio di Alessandro, conte di Valdalbero, e di Margherita Estense Tassoni. Fu battezzato nella parrocchia ferrarese di S. Stefano il 26 marzo 1614, [...] finanziariamente il re in occasione del suo scontro con gli scozzesi, dovuto al tentativo di introdurre nella Chiesa di Scozia le usanze della Chiesad’Inghilterra. I contrasti tra il re e il regno, che condussero nel 1640 alle due convocazioni del ...
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I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] , pur senza mai separarsi formalmente dal luteranesimo in cui era nato. Altrettanto interna alla Chiesad’Inghilterra fu dapprima l’esperienza del metodismo di J. Wesley. Esso divenne una confessione autonoma non per scelta teologica, ma per fattori ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] : battisti, quaccheri, congregazionalisti. Si opponevano ovviamente al papismo, ma anche alla repressione esercitata dalla Chiesad’Inghilterra; provenivano per lo più dai presbiteriani, ma non accettavano l’integrismo confessionale di Cromwell. Le ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] italiana di Londra, abiurarono il cattolicesimo e professarono la loro adesione alla Chiesad'Inghilterra. Sempre presso la chiesa italiana di Londra, i due parteciparono ai riti riformati e tennero diverse prediche. Dopo un breve soggiorno ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] Britannia, nel quadro degli stretti legami che, fin dai tempi di Gregorio Magno, il pontificato intratteneva con la Chiesad'Inghilterra e che si erano concretizzati nell'invio di missionari nell'isola e in un'intensa attività di pellegrinaggio verso ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] straniere di Londra, troppo orgogliose della loro indipendenza e recalcitranti rispetto ad una possibile uniformazione con la Chiesad'Inghilterra.
La restaurazione cattolica di Maria I Tudor costrinse il F., come altri protestanti, a lasciare il ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...