Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] il ‘riconoscimento delle differenze’, con un apprezzamento sincero dei valori sviluppati e conservati, in primis, dalle altre Chiesecristiane e, in seconda battuta, da altre grandi religioni mondiali come l’ebraismo e l’islam; tutto ciò presupponeva ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] numero e intransigente verso ogni concessione al mondo, si presentava a non pochi cristiani come ideale da perseguire, anche a costo di separarsi dalla massa dei fedeli aderenti alla Chiesa cattolica. Al di là della vicenda del personaggio N., la sua ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] , Il sepolcro di papa Marcellino, "Nuovo Bullettino di Archeologia Cristiana", 12, 1907, pp. 107 ss.
L. Duchesne, Histoire 207-17.
L. Gigli, S. Marcello al Corso, Roma 1996² (Le chiese di Roma, n. ser. 29).
D. De Decker, La politique religieuse ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] ebbero allora larga eco e che furono testimonianza di fede cristiana e insieme di devozione alla sede di Roma. In quello provveduto, tra il 705 ed il 707, a restituire alla Chiesa di Roma i beni fondiari che avevano costituito il patrimonium Alpim ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] e consacrato dal predecessore di P., Benedetto. All'inizio del pontificato di Gregorio, i cristiani dell'Italia settentrionale imputavano comunque alla Chiesa di Roma la responsabilità dei fatti avvenuti all'epoca. Quest'episodio di violenza servì ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] , II, Tübingen 1933, pp. 529, 543-53; R. Krautheimer, Santo Stefano Rotondo a Roma e la chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme, "Rivista di Archeologia Cristiana", 1935, nr. 12, p. 52; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, III, a ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] sta per rientrare a Roma, S. affida a Lorenzo i beni della Chiesa perché possano essere messi al riparo dall'avidità dell'imperatore. Decio arriva, condanna a morte i cristiani Abdon e Sennes (Sennen), persiani che aveva portato con sé dall'Oriente ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] movimento che andasse al di là della vicenda elettorale e fosse teso al rinnovamento della Chiesa e alla preparazione di una società cristiana più giusta. La Crociata della bontà partì il 27 febbr. 1948: le predicazioni, esplicitamente anticomuniste ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] una porzione del pane consacrato dal papa durante la sua messa alle diverse chiese di Roma (il cosiddetto fermentum), come segno concreto dell'unità della comunità cristiana nella celebrazione eucaristica. Non si sa però quando sia nato a Roma l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] campo cronologico, allontanandosi dalle origini della cristianità per collocarsi nel Medioevo e nelle epoche L’antitesi tra pontificato religioso e politico non sussiste perché la Chiesa, esercitando una suprema tutela sulla società, sugli Stati e ...
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cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...