GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] da tutti questi suoi interventi, sia che trattasse di storia cristiana (Discorso accademico letto in Arcadia la sera de' 17 apr tende a risolvere tutta la storia umana nella storia della Chiesa e ad auspicare quindi che si scriva una storia generale ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] austera moralità. Due zii materni e uno paterno, priore della chiesa di S. Pier Forelli, erano sacerdoti, e sacerdoti furono anche Ottocento: C. G. l'uomo della pietà e della dottrina artistica cristiana della parola, Torino 1935; F. De Feo, C. G., in ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] il dramma sacro Isach, rappresentato con lo stesso G. come attore nella chiesa delle Tombe di Adria nel 1558 ed edito a Venezia per i tipi dei all'inizio degli anni Settanta dalla vittoria dell'armata cristiana a Lepanto: il G. celebrò l'evento con ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] a completare, e nemmeno a portare innanzi con una certa consistenza. Essi sono la Teocrazia cristiana ovvero della costituzione fondamentale della Chiesa cattolica (non datato, è un progetto di quattro paginette), il Piano dell'opera intitolata Esame ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] le medesime cose trattasi secondo la nostra disciplina cristiana; si discorre ancora sovra il voluntario di . 101-103).
Il L. morì il 27 apr. 1579 e fu sepolto nella chiesa di S. Fiorano a Lodi.
La formaggiata di Sere Stentato è edita a cura ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] zio in Curia e per visitare le tombe e le basiliche cristiane. Lasciata Roma con l'intenzione di raggiungere Venezia, il C ripercuss. del movimento dei Bianchi del 1399, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVI (1972), pp. 256 s.; B. G. Kohl-J ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] santi martiri per amor del Signore et quanto la santa Chiesa catholica sia stata sempre perseguitata; et quanto ella ogni hora dedica il G. si lamenti soprattutto del fatto che i cristiani sono meno attenti nel ricordare e celebrare le gesta dei ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] ma quanto ci viene trasmesso dai testi sacri, commentati dai Padri della Chiesa e contenuti nei sermoni: "Mai açò ke vui n'abiai li vostri esortare l'uomo a vivere secondo la legge cristiana. Particolarmente interessante sul piano stilistico è il tono ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] poi presso l'università di Roma; a Firenze frequentò la chiesa evangelica e a Roma coltivò la teosofia; qui partecipò a " ne La nave, "tragedia della razza neolatina e cristiana", la grande virtù evocatrice della Fedra.Pienamente inserito nella ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] per le provincie di Romagna, n.s., XXII (1971), pp. 21-42 passim; A. Fliche, Storia della Chiesa, VIII, La riforma gregoriana e la riconquista cristiana (1057-1123), a cura di A. Vasina, Torino 1972, pp. 235-248; J. Fried, Der Regalienbegriff im ...
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cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...