FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] religiosa degli studenti con la spiegazione dei Vangeli nella chiesa del Carmine.
Nel periodo dall'ottobre 1783al gennaio 1785il e da altri autori approvati per comodo specialmente della cristiana gioventù (I-IV, Firenze 1788), opera diretta a ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] sordo a tale richiesta, in assenza del M. la Chiesa cui era preposto fu retta da vicari: fra questi degli uomini illustri della Dalmazia, Vienna 1856, pp. 202-205; C.F. Bianchi, Zara cristiana, I, Zara 1877, pp. 47 s.; Id., N. de M., arcivescovo di ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] (VII, pp. 11-39, 123-150, 307-322); La filosofia cristiana della guerra (VIII, pp. 19-36, 128-138); Attorno alla Porta Pia al '98, Firenze 1955, p. 601 n.; C. Falconi, La Chiesa e le organizz. catt. in Italia, Torino 1956, p. 202 n.; B. Malinverni ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] dei fanciulli già da tempo intrapresa come chierico della chiesa parrocchiale e collegiata di S. Canciano a Venezia. Conosceva religione è quella che "più le passioni reprima", identificata nella cristiana (I, 1, p. 48). Una perciò deve essere la ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] oggetti materiali della fede e della legge divina, che appellano cristiana» (cit. in Azzaro Pulvirenti, p. 56). Tali difficoltà M. morì a Monreale il 12 apr. 1781 e fu sepolto nella chiesa del Collegio di Maria.
Fonti e Bibl.: G. Zerbo, Vitae ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] alla loro collazione, alle usurpazioni dei beni della Chiesa, al matrimonio clandestino, alla autorità dei vescovi , la quale mi è successa, fuor di ragione e di equità cristiana., per man d'huomini iniqui". Certo è che, ammalatosi, fu trasferito ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] di ricoprire l'alta carica per aver predicato il divieto ai discendenti degli ebrei di entrare nelle chiesecristiane; comportamento irreligioso per essere convissuto con una donna dalla quale sarebbero nati alcuni figli; esercizio dell'attività ...
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cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...