CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] scandalo, egli non aveva trovato "mentione mai di Dio, né della Chiesa". È da chiedersi se questo libro, che sarebbe utilissimo ritrovare, Dio e mettersi contro l'antica e vera dottrina cristiana, cosa ben più importante dell'autorità pontificia. " ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] che le pratiche dello scambio commerciale e i loro protagonisti assunsero nell’Europa cristiana caratterizzata, a un tempo, dalla riforma della Chiesa e dalla ‘rivoluzione commerciale’. Essere ‘mercanti’ ed esperti di mercatura rinviava di necessità ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] 'etrōg (cedro). Levine (1981, p. 9) inquadra questo fenomeno nella reazione alla massiccia introduzione delle immagini nelle chiesecristiane a partire dal periodo costantiniano. Un altro motivo dominante nell'iconografia sinagogale del periodo fu la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] verità naturali e soprannaturali, accettate dalla Rivelazione e dalla Chiesa, in vari sistemi, di cui i principali sono: del rapporto tra questo nuovo sapere e la tradizione speculativa cristiana; in altre parole, la mediazione del rapporto tra la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] del diritto medioevale e moderno, 2° vol., a cura di F. Liotta, Bologna 2007, pp. 21- 39.
D. Quaglioni, Il potere politico del papa, in Cristiani d’Italia. Chiese, società, Stato, 1861-2011, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2011, pp. 39-49. ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] di vista storico, sia a una situazione esistente nella capitale, sia all’intento della Chiesa cattolica di restaurare in Roma la società cristiana. L’origine immediata della proposta vaticana di una guarentegia del carattere sacro della capitale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] , sia a sottrarsi – pur nel suo ruolo di difensore della Chiesa – all’interferenza delle gerarchie ecclesiastiche che, dal 4° sec., con la legittimazione della religione cristiana e delle sue istituzioni da parte dell’imperatore Costantino, erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] circa 300 vescovi, oltre che di un numero imprecisato di abati e di principi rappresentanti la Cristianità latina. Era presente anche un prelato della Chiesa orientale. Proprio il primo canone (Licet de evitanda) fissò nuove regole a proposito dell ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] re), a ricordare un'azione memorabile (per es. la chiesa in miniatura portata dal fondatore), a identificare i soggetti attraverso è questo il caso, per es., dei g. della preghiera cristiana, dal g. dell'orante caratteristico dei primi secoli a quello ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] genere, in cui spiccano le molte citazioni da autori classici e cristiani, che dimostrano la grande cultura del M. e la prosa ricercata 1753, pp. 1001-1006; G. Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine, I, Firenze 1754, pp. 90 s.; Elogi degli ...
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cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...