DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] in posizioni sempre più di primo piano nella politica della Chiesa. Il 16 maggio cinque cardinali indissero un concilio a Pisa dell'anima era per il D. un punto fermo della fede cristiana, ma egli non vedeva la possibilità di dare una prova valida ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] lettere al e del Semeria edite da S. Accame, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXV (1971), pp. 479 ss., e XXVI (1972), pp. De Gasperi, non volle rientrare nei ranghi della Democrazia cristiana ed anzi diede opera a invalidare ogni procedura di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] , il riscontro delle prevaricazioni e delle illegalità della Chiesa, nel Diritto universale il sorgere delle leggi fu calato barbarie. Con il «ricorso» la concezione rettilinea e cristiana del tempo si flette minacciosamente fino a immaginare, con ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Perciò in questo commento la combinazione di cultura classica e cristiana di C. è profonda. Il commento spesso finisce in Pellena di Cassiodoro). A s. Martino era dedicata la chiesa del monastero, come risulta dalle miniature di Vivario in manoscritti ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] ascrive alla necessità di mantenere la concordia tra i cristiani e di favorire la riconquista della Terrasanta l'interessamento ., pp. 412 s.). I danni furono così gravi che I. chiese al papa un risarcimento che gli fu concesso il 12 giugno 1296. ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] suscitare un forte antidoto: la ricostituzione della Cristianità sotto lo scettro del romano pontefice. Nel (il decreto è datato 2 genn. 1816). Pochi mesi dopo lo zar chiese il richiamo del M. al governo di Torino, compensandolo però con una ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] d'una compagnia o scuola della dottrina cristiana; la sospensione "a divinis" pei trasgressori Carafa , in Studi romani, XXIV (1976), p. 174; G. Penco, Storia della Chiesa in Italia, II, Milano 1977, p. 73; A. Cremonesi, L'eredità del patriarcato ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] riserve personali di questo e il veto della Democrazia cristiana (DC), che voleva evitare una eccessiva accentuazione laica in Napoli, a cura di G. Galasso, Bari 1987, ad Indicem;G. Verucci, La Chiesa nella società contemporanea, Bari 1988, p. 250. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] «malizia» e non dall’ignoranza; la confusione dottrinale creata dai concili; la derivazione della morale cristiana dalla platonica; l’uso, da parte della Chiesa, del timore come mezzo di salvezza dell’uomo; la non eternità della pena dopo la morte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] 7 della Costituzione (sui rapporti tra Stato e Chiesa) e contro l’approvazione del trattato di pace, si delinea una contrapposizione frontale tra la «concezione trascendente e cristiana», della quale pure si apprezza la «sublimità», e la concezione ...
Leggi Tutto
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...