INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] affidò la costruzione della fontana dei Fiumi, compiuta nel 1651. Quanto alla chiesa di S. Agnese in Agone, I. X non esitò a farne dell'unione istituita tra la congregazione della Dottrina cristiana e quella dei somaschi (10 luglio 1647) ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] rivelazione religiosa, anch'essa rappresentata come progressiva, fino al suo compimento nella rivelazione cristiana, custodita integralmente e infallibilmente dalla Chiesa cattolica. Il tracciato di questo duplice cammino era per il G. contrassegnato ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] 'aiuto del concilio, il pontefice potrà porre rimedio ai gravi mali e disordini che affliggono la Chiesa, portare la pacificazione fra le potenze cristiane (ed E. non manca di deplorare la sanguinosa sconfitta inflitta al pontefice da Gaston de Foix ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] il trionfo di Giulio Cesare; il papa lo creò gonfaloniere della Chiesa e gli dette la rosa d'oro. Il potere del B. nuova, moderna, "naturale" in contrapposizione all'antiquata moralità cristiana e borghese.
Questa interpretazione della figura del B. ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] ’incipiente congresso di Firenze, non c’era inoltre più alcun riferimento alla dottrina sociale della Chiesa, rimaneva fermo soltanto il riferimento agli «ideali cristiani». Era un dare fondamento alla politica del partito cattolico, al di là del suo ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] e intervenne presso Innocenzo VIII quando le sue tesi sulla concordanza tra la dottrina cristiana e tutto il sapere tramandato dal mondo pagano vennero condannate dalla Chiesa, insieme con il conte stesso. Pico dedicò al M. la sua opera Heptaplus ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] senza attaccarlo apertamente. Il contributo spagnolo alla grande vittoria cristiana sulla flotta turca a Lepanto (7 ottobre del 1571 tra sé e il mondo protestante con quel massacro. Mentre chiese a Filippo II il prezzo per il servizio prestato, ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] Venezia in primavera, a Bergamo in giugno ove fonda il convento e la chiesa di S. Maria delle Grazie, e poi nell'inverno a Verona, passando , l'adesione a Gesù, posto al centro della vita cristiana (e null'altro in realtà voleva essere il trigramma); ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] può essere letta come un programma politico, ma va interpretata soprattutto come presa di coscienza della Chiesa, alla luce delle Scritture e della tradizione cristiana, di una nuova realtà sociale e di nuovi e gravi problemi nel mondo del lavoro e ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] in posizioni sempre più di primo piano nella politica della Chiesa. Il 16 maggio cinque cardinali indissero un concilio a Pisa dell'anima era per il D. un punto fermo della fede cristiana, ma egli non vedeva la possibilità di dare una prova valida ...
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cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...