BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] della mistica indiana - gli aveva insegnato che i veri contenuti della Chiesa originale non erano morti. Di fronte al concilio Vaticano II e alla ecumenica fermezza cristiana di Giovanni XXIII, il "dissidente" cattolico liberale B. non poteva più ...
Leggi Tutto
FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] s. Barbara per l'altare della Confraternita dei bombardieri della chiesa genovese di S. Marco al Molo; nel 1624 firmò G. Papi, Tre dipinti della fase giovanile di D. F., in Arte cristiana, 750, maggio-giugno 1992, pp. 199-208; A. Dagnino, in Genova ...
Leggi Tutto
TAVIGLIANO, Giovanni Pietro Baroni (conte di.)
Carlo Balma Mion
Nacque quasi sicuramente a Torino (o Pinerolo) nel 1701 (Tamburini, 1983, p. 36), figlio di Giovanni Battista Agliaudi e di Francesca [...] Torino, Torino 1781, pp. 196 s.; M. Marocco, La real chiesa parrocchiale di Nostra Signora del Carmine e del Beato Amedeo IX di Savoia, i suoi capolavori d’arte. Nuovi documenti e scoperte, in Arte cristiana, XCV (2007), pp. 447-460; G. Dardanello, G. ...
Leggi Tutto
ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] e optarono per una semplice Harmonia confessionum fidei delle Chiese riformate che vide la luce a Ginevra nel 1581. - L. Felici, Torino 2011, pp. 161-168; G. Zanchi, La fede cristiana, a cura di E. Fiume, Chieti-Roma 2011 (in Appendice: E. Campi, ...
Leggi Tutto
TOCCAFONDI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Siena da Giacomo e da Domenica Passi il 15 settembre del 1638 nei pressi della chiesa di S. Biagio e fu battezzata il giorno seguente. Rare sono le informazioni [...] francescana. Per diversi anni visse in una casa nei pressi della chiesa del Suffragio assieme alla madre e ad altre due donne (una laica , temerarie, insane, malsonanti, relassative della disciplina cristiana, non pie, sapienti d’eresia, erronee». ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] Maria in Galilea a Senna Lodigiana, proveniente forse dalla chiesa milanese di S. Celso, in cui si ravvisa l .; M. Mojana, P.C. L. detto il Duchino pittore "carliano", in Arte cristiana, LXXIII (1985), 706, pp. 35-50; E. Montinari, Il testamento di P ...
Leggi Tutto
BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] integrista: la considerazione prevalente cioè, nella vita della Chiesa, per le istituzioni e per le strutture rispetto 131, 340-341; F. Fonzi, Dall'intransigentismo alla democrazia cristiana, in Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII, ...
Leggi Tutto
ROSA VENERINI, santa
Simona Negruzzo
Nacque a Viterbo il 9 febbraio 1656, terza di quattro figli (Domenico, Maria Maddalena, Rosa, Orazio). Il padre, Gottifredo (Goffredo), era medico originario delle [...] aver fondato la Compagnia di Gesù per l’educazione cristiana dei giovani. Inizialmente s’indirizzavano solo alle ragazze ai piedi del Campidoglio.
Secondo i suoi desideri, fu sepolta nella chiesa del Gesù, dove già da due anni le maestre pie avevano ...
Leggi Tutto
VINCENZO PALLOTTI, santo
Carlotta Benedetti
VINCENZO PALLOTTI, santo. – Nacque a Roma il 21 aprile 1795 da Pietro Paolo Pallotti, originario di San Giorgio di Cascia (Perugia) e gestore di una pizzicheria [...] predicazioni serali di piazza al termine delle quali invitava i fedeli in una vicina chiesa a pregare, avviò delle scuole notturne per istruire i fanciulli alla dottrina cristiana e a leggere, scrivere e far di conto.
Delle scuole se ne occuparono ...
Leggi Tutto
MEDI, Enrico
Vittorio De Marco
– Nacque il 26 apr. 1911 a Porto Recanati da Arturo, medico, e da Maria Luisa Mei.
Durante la prima guerra mondiale la famiglia si trasferì a Belvedere Ostrense, paese [...] di conferenziere lo resero sempre più noto nell’ambito della Chiesa italiana. Nell’agosto 1955 fu capo delegazione della S. anno, in occasione delle elezioni politiche, la Democrazia cristiana gli offrì di candidarsi per il Senato nel difficile ...
Leggi Tutto
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...