teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] rappresentazioni didattico-edificanti rilanciate sulle basi della dottrina cristiana (dal 9° sec.) non sentirono la al momento in cui il dramma sacro lascia l’interno delle chiese ed esce all’aperto, recitato da studenti e artigiani uniti in ...
Leggi Tutto
Eretico (n. Sinope 85 d. C. circa - m. 160 circa). Di agiata condizione, si trasferì a Roma; quando espose le sue tesi sulla totale inconciliabilità tra Nuovo e Vecchio Testamento fu subito scomunicato. [...] , trasferitosi a Roma, e accolto fraternamente da quella comunità cristiana (verso il 140), vi ebbe presto rilievo anche per Testamento fu subito scomunicato; dalla sua predicazione sorse una chiesa, che ebbe vasta diffusione e durò fino verso il ...
Leggi Tutto
(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiesecristiane [...] per sé una dichiarazione programmatica sul futuro indirizzo di ricerca di una unità visibile e reale delle Chiesecristiane, ovvero di una comunione di tutti i cristiani, che si basa e si esprime in una serie di fondamenti: nella fede condivisa e in ...
Leggi Tutto
La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] rito funebre di un'epoca della civiltà: liberale, borghese, cristiana, alienata e reificata, in ogni caso esaurita e perduta. dittatura fascista, seguita nel 1929 dall'accordo con la Chiesa Romana. Se il primo dopoguerra aveva visto il successo ...
Leggi Tutto
Archeolocia preistorica, (p. 26). - Per l'archeologia preistorica, v., in questa Appendice la voce preistoria e i paragrafi dedicati all'argomento nelle voci sui singoli stati e regioni principali.
Archeologia [...] sui monumenti paleocristiani, e mons. Johann Peter Kirsch (nel 1941), fondatore del Pontificio Istituto di archeologia cristiana, storico della Chiesa ed archeologo, si vanno affermando nuove forze: mons. L. de Bruyne, nuovo direttore dell'anzidetto ...
Leggi Tutto
La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] il principe feudale Pribina. Quest'ultimo, che fu il primo principe cristiano degli Slavi occidentali e fondò la prima chiesacristiana a Nitra, in Slovacchia, scacciato da Mojmír, si rifugiò nell'antica Pannonia fondandovi un altro stato slavo (840 ...
Leggi Tutto
L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] presso Salamina, ridotti il primo a sepolcro di una santa donna musulmana (Hale Sultan Tekké) e l'altro a chiesacristiana (‛Αγία Αἰκαϑρίνη; cfr. Hogart, Devia Cypria, p. 46).
L'utilizzazione del rame dovette indubbiamente portare a Cipro prosperità ...
Leggi Tutto
. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] dello stato, pur di persecutrici fatte tolleranti o benevole. Alla fine, troviamo e definito un dogma - dogma fondamentale della Chiesacristiana - e fissato un simbolo di fede universale, e palese la necessità di altre definizioni; troviamo la ...
Leggi Tutto
Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] greca, ma la lingua del popolo era veramente l'aramaico. Sulle rovine del grande tempio della città fu costruita una chiesacristiana dedicata a S. Giovanni. La città ebbe molto a soffrire durante le lunghe e perniciose guerre tra l'Impero romano ...
Leggi Tutto
TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
*
Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] del Crocifisso della Luce è ritenuta per la moschea di Bib-al-Mardom, edificata sopra un tempio visigoto e ritornata nel secolo XII ad essere chiesacristiana con l'aggiunta di una crociera e di un'abside. Vi restano affreschi del sec. XII. Presso la ...
Leggi Tutto
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...