HERAT
U. Scerrato
È la città più importante dell'Afghanistan di N-O. Sita presso l'Heri-Rud, l'antico ᾿Αρεῖος, nel territorio della XVI satrapia, l'Haruyu o Haraeva dei Vendidad, l'Harava delle iscrizioni [...] km a N di H. in posizione dominante la pianura. Nei pressi, fino al x sec., era un tempio del fuoco e una chiesacristiana. Fiorente vi fu sempre la comunità giudaica della quale si conserva nel museo di Kabul una iscrizione funeraria di difficile ...
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BENENATUS (Benenātus)
L. Guerrini
Mosaicista del V sec. d. C. circa, la cui firma appariva su un mosaico, ora perduto, a Seriana (antica Lamiggiga, Africa settentrionale). Si trattava di un mosaico rinvenuto [...] nell'abside di una piccola chiesacristiana, situata a N del Forte bizantino; la decorazione consisteva in una doppia corona inscritta in un quadrilatero i cui angoli erano ornati con quattro doppie piccole corone da cui uscivano motivi di palmette. ...
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von Gerkan, Marg und Partner
– Studio di architettura fondato nel 1965 ad Amburgo dagli architetti tedeschi Meinhard von Gerkan (n. Riga 1935) e Volkwin Marg (n. Königsberg 1936), noto anche come GMP [...] national museum a Pechino (2004); il Porsche works, a Lipsia (2006); la nuova sede del Parlamento a Hanoi (2007); la chiesacristiana di Zhongguancun nel distretto di Haidian a Pechino (2008); i tre nuovi stadi per la World cup in Sudafrica, a Cape ...
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vigna
In If XXIX 131, nel senso di " possedimento ": disperse / Caccia d'Ascian la vigna e la gran fonda.
Secondo la metafora biblico-evangelica della v. quale simbolo del popolo eletto e quindi della [...] Chiesacristiana come comunità dei fedeli (Is. 3, 14; 5, 7; 27, 2; Ierem. Proph. 2, 21; Matt. 20, 1 ss.; Luc. 20, 9 ss.), in Pd XII 86 la vigna / che tosto imbianca, se 'l vignaio è reo, e XVIII 132 Pietro e Paulo, che moriro / per la vigna che ...
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PIO XI papa
Alberto Maria Ghisalberti
Achille Ratti, nato a Desio (Milano) il 31 maggio 1857 da Francesco e Teresa Galli, compì gli studî ecclesiastìci a Monza, a Milano, a Roma, ove fu alunno del Collegio [...] 1929, che mettevano termine allo storico dissidio tra la Chiesa e lo Stato in Italia e fissavano i futuri rapporti (1928). Continue in lui le invocazioni alla pace e all'unità cristiana sotto il segno di Roma (enciclica Mortalium animos del 6 gennaio ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] e con le altre forze politiche, con le istituzioni dello Stato e con l’amministrazione pubblica.
Chiesa cattolica e Democrazia cristiana
La Dc è stata variamente descritta come partito altamente confessionale o, al contrario, soprattutto dopo la ...
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. L'arte cristiana si può definire la manifestazione esteriore della fede cristiana sotto forma estetica. Nei suoi processi tecnici, nei materiali che adopera, nelle regole di composizione da essa seguite, [...] non tardò a divenire un insegnamento per mezzo di figure.
Appunto in quell'epoca remota si forma un'arte cristiana; e la Chiesa vi prende interesse, non, come alcuni hanno supposto, perché ne diffidi, ma perché, avendo l'arte assunto quel carattere ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] nel tempo, infatti, di una specifica terminologia cristiana, la sua inalterabilità e la coincidenza per , Roma, Studium, pp. 189-218.
Librandi, Rita (20092), La lingua della Chiesa, in Lingua e identità. Una storia sociale dell’italiano, a cura di P. ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] tra la realtà alla quale Venezia partecipa nel processo di trasformazione che coinvolge la cristianità occidentale nella formazione delle Chiese territoriali in simbiosi con l'affermarsi della sovranità statale e la peculiarità della tradizione ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] e in calma il mare, posto che si era il P. Chiesa in barca, incominciava ad incresparsi il mare; di poi tratto tratto opera del C. fu il Catechismo o sia Dichiarazione della dottrina cristiana composto da un religioso della Congregazione di S. Gio. a ...
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cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...