Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] al X secolo e situato sulla parete est del khūrus, ovvero della navata trasversale che nelle chiesecopte, tra VII e XII secolo, separa il corpo della chiesa dal presbiterio, consiste nell’immagine di un cavaliere armato di lancia, che cavalca un ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] i gesuiti Giovan Battista Eliano e Francesco Sasso nel tentativo di promuovere l'unione anche con la Chiesacopta. Nonostante le favorevoli disposizioni inizialmente dimostrate dal patriarca Giovanni al-Manfaluti, il progetto di unione fu respinto ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] impiego solo privato e domestico; né è possibile assimilare in qualche modo l'a. al laqan (o lakan) della Chiesacopta, concavità circolare praticata nel pavimento delle basiliche, generalmente all'ingresso, l'uso del quale come contenitore di acqua ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] per l'inefficacia del suo operato. Il 4 febbr. 1442 a Firenze presenziò all'atto di unione con la Chiesacopta, propiziato dall'attività di Alberto da Sarteano. Intanto il papa seguiva con preoccupazione l'inarrestabile penetrazione turca nella ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] secondo le notizie da lui raccolte negli ambienti del patriarcato alessandrino, aveva considerato essenziale l'accordo con la Chiesacopta (di Egitto) che avrebbe, in conseguenza, implicato l'accordo con l'Etiopia ("unio quae non modo Iacobinos [sc ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] venuto al Libano, in Mélanges de l'Univ. Saint-Joseph de Beyrouth, X (1925), 4, pp. 79-107; V. Bur, L'unione della Chiesacopta con Roma, in Orientalia christiana, XXIII (1931), 2, pp. 108, 125 s.; J. C. Sola, El p. Juan Baptista E. Un documento ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] il nunzio presso il re cristianissimo ad ottenere il favore del cardinale di Richelieu all'unione con Roma della Chiesacopta, affidando le sorti dei cattolici d'Egitto alla protezione francese. L'incarico fu espletato presto e bene; nel gennaio ...
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CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] al Cairo. Riprese i contatti col patriarca, che si mostrava piuttosto incline all'unione, ma gli altri esponenti della Chiesacopta erano in gran parte sfavorevoli. Ottenne con molta pazienza e doni in denaro una lettera di risposta a quella di ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] prefetto della missione d'Egitto, stabilendo la sua residenza al Cairo, col compito eminente di trattare l'unione della Chiesacopta con Roma. Il decreto arrivò a Gerusalemme soltanto il 22 febbr. 1642, quaranta giorni dopo la morte del Campanile ...
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scisma
Raffaele Savigni
Separarsi da una Chiesa per costituirne un’altra
Nella storia del cristianesimo e di altre religioni si sono spesso verificati contrasti che hanno portato un gruppo a staccarsi [...] ossia l’atto di rinnegare la fede). Nel 5° secolo altre comunità dissidenti (quelle dei nestoriani e dei monofisiti, tra cui la Chiesacopta d’Egitto e d’Etiopia) sorsero in seguito al rifiuto delle decisioni dei concili ecumenici di Efeso (431) e di ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
meleziano
s. m. e agg. [dal lat. tardo Meletianus]. – Seguace del movimento religioso (scisma m.) che prende nome da Melezio (lat. Meletius), vescovo della città egiziana di Licopoli, morto nel 326 circa; per la sua concezione rigoristica...