LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] stessa redazione della Civiltà cattolica: il 30 genn. 1950 la consulta degli scrittori chiese ai superiori il suo maldestramente dal L. con la moglie di De Gasperi, Maria Francesca Romani, la quale dopo un colloquio concitato lo mise alla porta. Si ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] luogo, l'evento storico della conclusione, da tutti auspicata, della "questione romana" sulla base del reciproco riconoscimento dello Stato unitario italiano e della Chiesacattolica.
Ora, se tali affermazioni dimostravano ancora una volta l'indubbio ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] un rappresentante del laicato cattolico, Camillo Baccelli, promotore della Società romana per gli interessi cattolici. Non a caso da Il Buonarroti, s. 3, vol. II); Imonumenti storici nelle chiese di Roma e la violazione dei sepolcri (ibid. 1885, estr. ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] dato alcuni ecclesiastici di rango alla Chiesa -, fu affidato per i primi 'elettorato sia legittimista sia cattolico a far convergere i 1960, pp. 5-14; O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, I-II, Roma 1963, ad ind.; N. Nada, ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] , ad Indicem; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 82, 252, 254 s., 329; R. Mori, La questione romana. 1861-1865, Firenze 1963, ad Indicem; R. De Mattei, Tre cattolici siciliani al primo Parlamento italiano ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] e obbediente della Chiesa. Il che significa il suo disinvolto oscillare tra il re cattolico e il re cristianissimo. Il che non della fontana... del Palazzo Venezia, in Arch. della R. Dep. romana di st. patria, LVIII (1935), p. 131; U. Martinelli, ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] 1926, dedicò il corso alle origini della Chiesa di Roma.
In una lettera a Remo farsi, vita» (così nella prolusione romana del 27 gennaio 1949). Compito nell’intervento di Pincherle in Aspetti della cultura cattolica nell’età di Leone XIII. Atti del ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] romana, intralciò notevolmente la vita redazionale dei singoli quotidiani.
In quanto auspicavano una pacificazione del contrasto tra Stato e Chiesa i giornali della SER, definiti "modernizzanti", vennero giudicati antipapali dagli ambienti cattolici ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] riteneva però dannoso l'accanimento dello Stato laico contro la Chiesa (nel 1867 insieme con pochi altri votò contro l' e alla questione romana, in Cattolici e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questione romana. Atti del II ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] di Francia e per la religione cattolica di un accordo che concedeva molto a la propria borsa, et vorrebbeno vender per la Chiesa et comprar per se stessi et per li suoi" con il duca proponendo un'ennesima mediazione romana. Il F. riuscì a fissare un ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...