CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] orazione di circostanza intorno al primato papale (De cathedra romana b. Petri principis apostolorum..., Romae 1856) nella Sanremo, Bordighera, Ventimiglia ottennero l'associazione alla Chiesacattolica italiana che nel 1891 tenne ad Arrone il ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] e del potere temporale appena si profilò all'orizzonte la questione romana.
Nominato vicario capitolare il 9 luglio 1846, il B. resse la libertà e l'indipendenza della Chiesa lucchese" e spronava i cattolici lucchesi a difendersi con tutte le ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] sempre più decisamente sulle Chiesecattoliche di rito orientale, o "uniati", di cui si cercò di rialzare il prestigio, garantendo, contro le tendenze latinizzanti dei missionari cattolici e di vari ambienti della Curia romana, il rispetto delle loro ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] Chiesa, aveva affidato difatti al più anziano dei cardinali la scelta del luogo, in territorio governato da un principe cattolico , 45-47, 53, 79, 80; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secc. XVIII e XIX, I, Roma 1884, pp. 171, 175 e passim ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] tra la Baviera e la Curia romana conseguita alla conclusione della lega cattolica nel 1609.
L'oggetto principale dell ottenuto, grazie alla raccomandazione di Massimiliano, un canonicato nella chiesa di S. Maria in Trastevere a Roma. Morì nella ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] vasti settori del mondo cattolico per respingere gli attacchi che venivano mossi alla Chiesa da più parti, rinunciando della religione, e che non manca di suggerire alla Curia romana, è la ricostituzione della Compagnia di Gesù per debellare il ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] di canonizzazione dei santi tipici dell’intransigentismo cattolico e propagatore di culti e devozioni della 1876. Fu sepolto nella basilica romana di S. Apollinare al cui seminario, annesso alla chiesa, aveva dedicato una particolare attenzione. ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] esuli italiani, e si rivolse al primate cattolico e futuro cardinale N.P. Wiseman, che e, ormai giunto alla rottura con la Chiesa di Roma, si avvicinò agli ambienti evangelici , salutò l'avvento della Repubblica Romana che definì la nazione più grande ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] pose sulla linea intransigente riguardo alla questione romana, non alla maniera zinelliana ma leonina, 535-569; Id., Orientamenti spirituali e stati d'animo dei cattolici intransigenti veneti, in Chiesa e Stato nell'Ottocenzo, Padova 1962, pp. 243-296 ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] atteggiamento nelle dispute con i cristiani non cattolici e gli ebrei fu piuttosto irenico, prestando dello stesso Collegio. Nella chiesa di S. Girolamo dei Croati . 68-76]; M.P. Donato, Accademie romane. Una storia sociale (1671-1824), passim; ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...