BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] era necessario che dal mondo cattolico si levasse la voce di 1835, pp. 17, 67; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, II, Venezia 1844, pp. 550 s prosegretario del conclave di Venezia, in Arch. d.Soc. romana di storia patria, LXXXVIII (1960), pp. 107-187 ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] critiche della Riforma in merito al culto dei santi, la Chiesaromana procede infatti a sempre più precise definizioni normative (G. politici e sociali hanno imposto anche nel mondo cattolico un «aggiornamento»: la santità sociale viene a costituire ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] 1554 cessò dagli uffici romani, inviato a Venezia come ), Firenze 1959, passim, G. Marcora, La Chiesa milanese nel decennio 1550-1560, in Mém. stor Géogr. Ecclés., III, coll.1550-1553; Encicl. Cattolica, I, col. 1814; Lexikon für Theologie und Kirche ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] esistenza del C., quella romana. Non mancano, all'inizio il giuramento di fedeltà ai cattolici inglesi e che questi non francescana, XXXIII(1933), pp. 101 s.;C. M.Francescon, Chiesa e Stato nei consulti di fra' Paolo Sarpi, Vicenza 1942, p ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] giornale cattolico di Faenza Il Piccolo, e nel 1887-88 aveva partecipato per l'Unione romana alle Studi su F. L. nel I centenario della nascita, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XVIII (1964), pp. 290-299; G. Cattani, Note faentine, Faenza ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] nuova e obbligata permanenza romana, il C. fu insignito di cariche e onorificenze: il municipio gli conferì la cittadinanza romana, l'ex re e l'utilità" dell'organizzazione cattolica per la difesa dei diritti della Chiesa e del Papato.
Aprì la sua ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] dubio per el Greco, che dodeci volte havea mancato alla Chiesaromana" (ibid., p. 664).
Qualcosa, certo, si preparava tornato a Cracovia dopo lunga assenza, deluse le speranze dei cattolici, evitando posizioni troppo nette: "ha voluto dare pastura - ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] Spagna e la Francia a sostenere i cattolici: ad essi toccò una vittoria clamorosa. Durante 19 febbr. 1673 e fu sepolto nella chiesa di S. Carlo al Corso. Dopo Sapienti consilio" del b. Pio X, in Romana Curia a beato Pio X sapienti consilio riformata, ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] esso si criticavano infatti il modo di giudicare la questione romana come se fosse ormai superata, la poca obbedienza all' giunta di Azione cattolica e della commissione per il tempio votivo, delegato per le missioni), chiese di ritornare alla ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] il 22 dic. 1564. Venne sepolto nella chiesa di S. Maria sopra Minerva.
Fonti e in Italia, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XV (1892), p. Indices; P. Paschini, Cinquecento romano e riforma cattolica, Roma 1958, ad Indicem; P. Prodi, ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...