FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] tenere insieme le effervescenze dei cattolici francesi con le prudenze della Chiesa senza che questa avesse troppo rigetto di ogni richiesta di concessione per la popolazione romana o per i protagonisti della rivoluzione. Coerentemente con la ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] antiche consuetudini e prerogative della Chiesa milanese rispetto a quella romana. Si dovrebbe, perciò, A. Diraghi, I fatti di s. D. arcivescovo di Milano nel secolo VI, in L'Amico cattolico, 10 dic. 1856, pp. 1-6; L. A. Ferrai, Gli Annali di D. ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] senso",pur essendo dirette, per lo più, a difendere l'ortodossia cattolica, colgono alcuni punti deboli dell'opera: così, ad esempio, dove fino ad investire la stessa costituzione interna della Chiesaromana, di cui proponeva la riforma, mediante il ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] documenti ancora inediti (le copie dei costituti inquisitoriali romani conservati in sede locale) che ci permettono di dottori" della Chiesa, che non aveva alcuna consistenza la "moderna eresia" che si era levata contro la tradizione cattolica e che ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] di Francia e per la religione cattolica di un accordo che concedeva molto a la propria borsa, et vorrebbeno vender per la Chiesa et comprar per se stessi et per li suoi" con il duca proponendo un'ennesima mediazione romana. Il F. riuscì a fissare un ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] che lo nominò anche consultore di varie Congregazioni romane, venne confermata dal successore, Pio XII, il . Rimoldi, "La Scuola cattolica" e il fascismo durante il pontificato di Pio XI, in Chiesa, Azione cattolica e fascismo nell'Italiasettentr. ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] di lui - visitò il duca di Nevers, partigiano cattolico di Enrico di Navarra e quindi l'intermediario più adatto tribunale della Sacra Rota romana contro sentenze di tribunali i rapporti tra Roma e la Chiesa spagnola nel Nuovo Mondo. Nel 1599 ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] ecumenica intesa unicamente come "ritorno" alla Chiesacattolica, perché ritenuta rispondente alle categorie dogmatiche di 22 feb. 1965, veniva anche costituito membro di alcune congregazioni romane, come quella dei Seminari e quella per le Cause dei ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] la Curia romana, parimenti animata fecero assurgere, nella tradizione dei cattolici subalpini, a simbolo della 62, 76 s., 79, 109 s., 125, 177, 247 s.; A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1949, pp. 72, 86, 94, 103 ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] ma accusa in generale i cattolici di essere traditores (cfr. romanzesche che hanno al centro una certa matrona romana di nome Lucina (E. Caspar, Geschichte, Note agiografiche sul calendario perpetuo della Chiesa universale, "Antonianum", 39, 1964, ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...