DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] di Torino e quella romana erano, tradizionalmente, minati da numerosi e complessi problemi. Il Piemonte, cattolico e deciso a il soccorso richiesto era, infine, per lo stesso Stato della Chiesa, giacché, "forzata la porta d'Italia", nulla avrebbe ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] Chigi e di altri rappresentanti dell'intransigenza, la Società romana per gli interessi cattolici, approvata da Pio IX e fornita di un suo opere d'arte razziate dai Francesi nello Stato della Chiesa. I lavori di maggiore impegno concernono la figura ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] la tendenza a colpire le posizioni della Chiesacattolica con decreti di incameramento dei beni ecclesiastici 1950, ad indicem; R. Quazza, Pio IX e Massimo d'Azeglio nelle vicende romane del 1847…, I-II, Modena 1954, ad indicem; G. Martina, Pio IX ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] religioso che, pur ottemperante alla Chiesa in materia dottrinale, criticava aspramente fra la Repubblica ed il re cattolico, riguardo ai danni inferti alle del suo re e per interessamento della Curia romana, si assunse la difesa dell'operato del B ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] 223). Sappiamo inoltre che in data imprecisata provvide a consacrare la chiesaromana di S. Maria in Portico. Non sono del tutto certi 1998, p. 248; Enc. Italiana, XVII, pp. 251 s.; Enc. Cattolica, VI, coll. 578 s.; Bibl. sanctorum, VI, coll. 926 s.; ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] epistola conobbe ben tre edizioni italiane (bolognese, romana e bresciana). L’opera veniva citata espressamente da nei confronti dei sudditi cattolici che rifiutavano di conformarsi al culto prescritto dalla Chiesa d’Inghilterra.
Quando Pollini ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] 608; U.M. Miozzi, La scuola storica romana (1926-1943), II, Maestri ed allievi 1937 degli ultimi due secoli, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XLV (1991), pp. 408-436; 745-772; M. Rosa, Giansenisti e cattolici illuminati: gli studi di E. P. ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] ed altri esponenti cattolici partecipò alla riunione svoltasi presso la sede dell'Unione romana. Si stabilì di Il partito popolare italiano, Firenze 1957, ad Indicem; A. C.Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] abitudine di parlar male dei preti cattolici. In quel periodo, Passannante frequentava la chiesa evangelica di Salerno e leggeva la nazionali; disarmo. Esempi storici erano tratti dalla storia romana, come Bruto, Muzio Scevola, Lucrezia, Attilio ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] 'ordine pubblico", il III Congresso cattolico che si era dato convegno in città, nella chiesa della Ss. Trinità (Candeloro, p alla moglie, Costanza, su cui si veda anche E. Perodi, Cento dame romane, Roma [1895 circa], pp. 77 s., e C. Farese Sperken - ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...