GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] ; per gli impegni derivanti dal suo ruolo visitò Macedonia, Grecia, Romania, Serbia, Bulgaria e Montenegro: la conoscenza delle varie realtà missionarie della Chiesacattolica fu il fondamento della sua formazione di studioso e di credente ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] qualche religioso cattolico in grado di provvedere ai loro bisogni spirituali.
La congregazione romana rimase nel palazzo della nunziatura. Fu sepolto in una ricca tomba nella chiesa napoletana di S. Caterina di Formello, appartenente all'Ordine dei ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] i protestanti come i cattolici in realtà risultavano in facci peculio privato con ultimo esterminio di questa chiesa" (Arch. segr. Vaticano, Segr. di Romae 1677, coll. 735 ss.; P. Mandosio, Bibliotheca Romana..., II, Romae 1692, pp. 228 s.; G. Palazzi ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] 223). Sappiamo inoltre che in data imprecisata provvide a consacrare la chiesaromana di S. Maria in Portico. Non sono del tutto certi 1998, p. 248; Enc. Italiana, XVII, pp. 251 s.; Enc. Cattolica, VI, coll. 578 s.; Bibl. sanctorum, VI, coll. 926 s.; ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] reinserimento dei protestanti nella Chiesacattolica e comprendevano il potere di concedere in alcuni casi la comunione sub utraque specie o di riconoscere i matrimoni di sacerdoti disposti a rientrare in seno alla Chiesaromana.
Per la prima volta ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] convocata per decidere circa l'uso dei beni della Chiesa nella lotta contro l'antipapa. Qui, nell' vacanza del vescovo "cattolico", B. si trovò di S. Pietro in Vaticano, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXIV (1901), pp. 423 s. n. 27 ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] in un ambiente profondamente cattolico ma aperto, anche IX (aprile 1848), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, I (1947), pp. 38-84; 1967, pp. 71-100, 142-150; Id., La censura romana del 1848alle opere di Rosmini, in Riv. rosminiana, LXII (1968 ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] a non scontentare né la Curia romana né la corte arciducale.
Per quanto per una vita spesa al servizio della Chiesa. Non aveva mai amato molto la sede . Paolin; P. Paschini, Eresia e riforma cattolica al confine orientale d'Italia, Romae 1951; G ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] di altri personaggi della Curia romana alla sua elezione, non quel particolare clima di Riforma cattolica che s'instaurò subito dopo pp. 607, 673, 675; A. Erba, La Chiesa sabauda tra Cinque e Seicento. Ortodossia tridentina, gallioanesimo savoiardo e ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] destò violente proteste presso la Curia romana; ma gli interventi successivi di spoglie furono seppellite nella chiesa di S. Domenico.
in The Bridge, IV (1 96162), pp. 185 s.; Enciclopedia cattolica, II, col. 829; Dict. de Théol. catholique, II, ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...