L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] quello vaticano. Il lavoro dei nuovi venuti e degli italiani o romani che si erano loro affiancati, fu imponente, anche e forse soprannaturale, ripudiare la rivelazione, abbattere la Chiesacattolica. In concreto si addebitavano alla massoneria ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] stati più gli stessi. Nelle polemiche condotte contro la Chiesacattolica, il posto dei liberali fu infatti preso dai socialisti i Patti del Laterano, che mettevano termine alla questione romana. Ricordiamo che, in apertura, il trattato del Laterano ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] se e in che misura la ‘questione meridionale’ della Chiesacattolica italiana potrà ritenersi risolta.
Un’altra caratteristica costante è una sorta di anima plurale, a fronte di un’egemonia romana comunque evidente. Vi sono un’anima proveniente dal ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Pio XI o di papa Pacelli. Il fascismo e la Chiesacattolica in Italia furono i primi infatti a cogliere la necessaria una pellicola di repertorio del 1943 che lo riprende in mezzo ai romani, dopo il bombardamento sul quartiere di S. Lorenzo. Uscito a ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] rivelazione’ quanto mai remota dal ‘fissismo’ della teologia ‘romana’; di una «pedagogia divina – cioè – che lo Spirito ., pp. 16 segg.
23 Cfr. per questo D. Menozzi, La chiesacattolica e la secolarizzazione, Torino 1993, in partic. i capp. III e ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] romano pontefice, dalla generosità del religiosissimo Costantino di santa memoria grande imperatore, la santa, di Dio, cattolica e apostolica chiesaromana fu levata in alto e esaltata (egli si degnò di accordarle il dominio in queste regioni dell ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ; la lotta per la libertà religiosa e per l’attuazione delle intese previste dalla Costituzione per le Chiese diverse dalla cattolicaromana.
[a] L’emigrazione fu imposta ai valdesi, come a moltissimi altri italiani, dalla miseria di tante famiglie ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] sciagura.
Dire papa significa evocare il capo della Chiesacattolica; dire Chiesacattolica, però, vuol dire un mondo largo e Montini siano stati meno di altri loro predecessori dei «papi romani». Non solo perché furono tra i pochi negli ultimi due ...
Leggi Tutto
Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] economico delle cooperative trovava termine nella ‘questione romana’ (finché aperta), nei programmi pastorali parrocchiali o considerate ‘istituzioni della Chiesa’ e durante la guerra la giunta diocesana di azione cattolica prevedeva la presenza di ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] nel piano provvidenziale della historia sacra:
In primo luogo [Costantino] ornò di vari privilegi la Chiesaromana e il suo pontefice cattolico, e per decreto lo riconobbe sciolto per volontà divina dalla pubblica legge che riguarda i laici ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...