CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] senso",pur essendo dirette, per lo più, a difendere l'ortodossia cattolica, colgono alcuni punti deboli dell'opera: così, ad esempio, dove fino ad investire la stessa costituzione interna della Chiesaromana, di cui proponeva la riforma, mediante il ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] tempo e della letteratura apologetica cattolica, si risolveva in un’esaltazione Rivoluzione francese e Napoleone, «flagello della chiesa» (AV, 501.2, c. 17r narrate da Alessandro Verri, Milano 1858; Le notti romane, a cura di R. Negri, Bari 1967; Le ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] La controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia 1968, ad ind.; M. Tesini, G. V. La Chiesa nell’età Croce, Mauro Cappellari censore di G. V. Una problematica edizione romana dell’Elogio di Pio VII, in Monastica et humanistica. Scritti ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] romana, intralciò notevolmente la vita redazionale dei singoli quotidiani.
In quanto auspicavano una pacificazione del contrasto tra Stato e Chiesa i giornali della SER, definiti "modernizzanti", vennero giudicati antipapali dagli ambienti cattolici ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] documenti ancora inediti (le copie dei costituti inquisitoriali romani conservati in sede locale) che ci permettono di dottori" della Chiesa, che non aveva alcuna consistenza la "moderna eresia" che si era levata contro la tradizione cattolica e che ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] riteneva però dannoso l'accanimento dello Stato laico contro la Chiesa (nel 1867 insieme con pochi altri votò contro l' e alla questione romana, in Cattolici e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questione romana. Atti del II ...
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MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] del 1577 dalla Congregazione romana deputata da Gregorio XIII 1588 e due giorni dopo fu sepolto nella chiesa di S. Francesco.
Nel suo ultimo -politico di G. M.: «Discorso che il Re Cattolico sia il maggior principe del mondo», in Aevum III ...
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MONTORO, Pietro Francesco
Filippo Crucitti
MONTORO, Pietro Francesco. – Nacque a Narni nel marzo 1558 da Costantino e da Dianora Cortesi, romana, figlia di Pietro Francesco; il 28 dello stesso mese [...] e intanto di sostenere la Lega cattolica. Le capacità dimostrate in questa la fine del pontificato di Paolo V chiese di rinunciare al vescovato e ne fu 1910, p. 275; T. Amayden, La storia delle famiglie romane, a cura di C. A. Bertini, II, Roma [1914 ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] di Francia e per la religione cattolica di un accordo che concedeva molto a la propria borsa, et vorrebbeno vender per la Chiesa et comprar per se stessi et per li suoi" con il duca proponendo un'ennesima mediazione romana. Il F. riuscì a fissare un ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] quanto avessero a che fare con il clero e la Chiesacattolica. Grande dovette essere l'entusiasmo suscitato dall'azione promossa da , secondo una tradizione raccolta da Paolo Diacono, una nobile romana, Teodote, che sarebbe stata sua amante - ma si ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...