PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] quale, ribadendo l’intangibilità delle dottrine cattolico-romane e del primato della Sede apostolica, II, Genève 1971, pp. 295-310; R. De Maio, Riforme e miti nella Chiesa del Cinquecento, Napoli 1973, pp. 93-139; H. Jedin, Storia del Concilio di ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] alla Chiesacattolica, obbligando il Clero, e specialmente i Vescovi ad accettarla" (L. Cuccagni, Della libertà delle Chiese particolari, e dei vescovi nei primi otto secoli dell'Era Cristiana, e del loro rispetto e loro obbedienza alla ChiesaRomana ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] forse incontrando a Savona Ferdinando il Cattolico nel giugno. Il 3 luglio 1507 il 7 dic. 1534 e fu sepolto nella chiesa di S. Agata, alla Suburra.
Un' L.'s visit to Mt. Athos in 1491, in Greek, Roman and Byzantine Studies, XXXIV (1993) pp. 325-330; S ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] Lettere ministri, Roma, mazzo 4).
Il duca era cattolico e aveva bisogno anche di Roma per la ricostituzione delle l'inclinazione crescente del B. a preferire la causa romana e generalmente la Chiesa nei confronti del duca ebbe la sua parte nel ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] rallegrarsi "di haver già Sua Maestà consegnato a i cattolici molte chiese ne' luoghi conquistati e che sperava quando le cose era divenuta la massima preoccupazione politica della corte romana, moltiplicando per quattro anni il suo lavorio ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] un momento di stanchezza, il D. chiese l'autorizzazione per ritirarsi a Genova, polemiche in campo cattolico, il D. 324; C. Manfroni, La lega cristiana nel 1572, in Arch. della Soc. romana di st. patria, XVI (1893), pp. 376, 382, 414; XVII (1894 ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] congiuntura seguita alla morte del cattolico Giacomo V, sconfitto dagli Francesco, ma a S. Antonio, e non dentro la chiesa, ma nel monastero: "perché né a me né G. Trebbi, Francesco Barbaro o la scelta romana, in Una famiglia veneziana nella storia: i ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] a Francoforte per l'incoronazione di Giuseppe II a re dei Romani. Nel corso del nuovo viaggio, che ebbe inizio nel gennaio 1764 contro il "nemico interno" alla Chiesa, vale a dire contro gli autori cattolici portatori di istanze di riforme che ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] l'anniversario della morte del Tasso e nel corso della quale i Romani di ogni ceto sociale salivano a S. Onofrio sul Gianicolo. Nel O. von Bismarck, novello Diocleziano, infliggeva alla Chiesacattolica. Il decreto di condanna portava la data del ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] un carro a vino, attraverso la campagna romana, lungo tutti i trentadue chilometri di strada che del filosofo e scrittore cattolico Émile-Auguste Chartier detto celebrati in S. Maria in Montesanto, la ‘chiesa degli artisti’ di Roma.
Fonti e Bibl.: ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...