SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] scritto negli anni 1466-67 e uscito dall’officina romana di Ulrich Han intorno al 1470. Il testo ebbe Chiesa come Onofrio Panvinio e Cesare Baronio, che lo superarono di gran lunga nella critica filologica delle fonti. In ambito cattolico ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] , le esplicite minacce del doge di una separazione dalla Chiesaromana e di una adesione al rito greco, nel caso l'unione dei Ruteni polacchi alla Chiesacattolica, così come la restaurazione del culto cattolico in Livonia, dopo che questa ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] Napoli (la cosiddetta chinea).
In virtù della fedeltà al re Cattolico, il 28 apr. 1649 fu infeudata al L. Salerno. Ne di 10.000 scudi per la continuazione della fabbrica della chiesaromana di S. Ignazio, edificata sotto il patronato del cardinale ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] cattolici: nelle elezioni comunali del 14 giugno 1914 la cattolica Unione romana confluì, con l’Associazione liberale romana ’articolo 5 (poi 7) sui rapporti fra Stato e Chiesa: la sua formula di compromesso ne riconobbe la bilateralità, riadattando ...
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MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] fine degli anni Cinquanta, l’impegno di frescante in molte chiese e palazzi di Roma, del Lazio, dell’Umbria e bozzetti vennero presentati alla «Esposizione romana delle opere di ogni arte eseguite pel culto cattolico», svoltasi da febbraio a giugno ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] B. morì a Roma e fu sepolto il 13 giugno 1749 nella chiesa degli Agonizzanti.
Dei suoi figli: Domenico, nato nel 1707, fu a Roma (46 × 75 cm) con Veduta della zona di Terracina e Veduta romana.
La prima data che si trova segnata in un'opera del B. è ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] F. difficoltà con l'elettorato cattolico del suo collegio e che isolò N. Quillici, Fine di secolo - Banca Romana, Milano 1935, ad Indicem; S. Cilibrizzi, Perugia 1969, ad Indicem; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] forte polemica con il mondo cattolico, mobilitato in difesa dell’ anno, ma lo scandalo della Banca Romana, in cui assunse la difesa del del divorzio in Italia in epoca post-unitaria, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, 2012, vol. 34, pp. 1- ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] entrate della diocesi per l'opposizione manifestata da Ferdinando il Cattolico, re di Napoli. Stabilitosi a Roma, il F. fece diretto coinvolgimento nei progetti di riforma della Chiesa e della Curia romana patrocinati da Paolo III, soprattutto a ...
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TERRANOVA, Giovanni Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
marchese di. – Nacque nel 1503 a Castelvetrano dal barone Giovanni Vincenzo Tagliavia e da Beatrice Aragona dei baroni di Avola e Terranova.
Terzogenito [...] imperiali e con le gerarchie romane. Uno scenario di contatti formali 1547 rientrò nell’isola, da cui chiese a Carlo V di concedere al 1977, p. 51; C. Trasselli, Da Ferdinando il Cattolico a Carlo V. L’esperienza siciliana 1475-1525, Cosenza 1982 ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...