NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] , simbolo delle libertà cittadine. Nell'area circostante sorsero gli uffici per il commercio e le chiese di confessione cattolico-romana, per es. la corte del Gotland con la chiesa di S. Olav (metà sec. 12°) e la corte tedesca, in seguito corte di S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il protestantesimo contemporaneo, le cui radici affondano nelle dottrine teologiche dei [...] principali espressioni sono l’ortodossia orientale, il cattolicesimo e il protestantesimo. La divisione tra Chiesa greco-ortodossa e Chiesacattolicaromana risale all’XI secolo, quando gli inveterati contrasti tra i papi e i patriarchi cosmopolitani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della secolarizzazione nel XX secolo può essere affrontata da due punti di vista: [...] influenzato i rapporti tra religione e società e, di concerto, le modalità del processo di secolarizzazione. La Chiesacattolicaromana è quella che presenta le maggiori esigenze nell’ambito dei rapporti con lo Stato, benché spesso la conformazione ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] dell’anglocattolicesimo con la ‘dottrina dei tre rami’, secondo la quale la Chiesa anglicana, le Chiese greco-ortodosse e la Chiesacattolicaromana formerebbero la vera Chiesa di Cristo: unite dall’aver conservato l’episcopato, divise solo in punti ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] dalla Riforma di Lutero non sussiste più. Ma, come già a seguito del ritiro dei rispettivi anatemi tra Chiesacattolicaromana e Chiesa bizantina il 7 dicembre 1975 (documentazione relativa in Tomos Agapis, 1971 e, in maniera più completa, in Tomos ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] nazionale da Roma e l'adesione alla Riforma protestante; ma in Irlanda nulla fu mutato e la Chiesacattolicaromana divenne anzi il centro e il simbolo della resistenza contro i coloni inviati dal governo inglese nelle terre confiscate agl'Irlandesi ...
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ORTODOSSA, CHIESA
CiriIlo Korolevskij
. Per il significato originario del termine "ortodosso", v. ortodossia. Oggi nell'uso comune s'intendono per ortodossi tutti i cristiani rimasti fedeli alla dottrina [...] ; ne segue che, a rigore di termini, sia la Chiesacattolicaromana, sia la Chiesa attuale di Costantinopoli con le Chiese in comunione con essa, benché separate da quella romana, possono dirsi ortodosse, perché hanno conservato la fede professata a ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] ai nostri giorni.
Il rituale del servizio divino seguito nella Chiesa anglicana, indicato nel Book of common prayer (1549) e nel quale si sentiva l’influenza luterana, orientale e cattolicaromana, è affiancato da un nuovo rituale aggiuntivo, The ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] di andare piuttosto a Burano o a Malamocco che non servire la Chiesa che dà loro il pane quotidiano. So di taluno che si fece una Cappella "di Stato" - distinta da quella cattolico-romana relegata nella cattedrale oltremodo fuori mano -, e ad ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesacattolica rilancia [...] da un punto di vista della sociologia religiosa italiana abbraccia tutte le chiese cristiane non cattolico-romane. L’uso che qui viene proposto si riferisce unicamente alle chiese che si ispirano direttamente alla Riforma protestante del secolo XVI e ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...