GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] perfetta per il tipo di vita che conduceva. L'avrebbe sposata in chiesa a Montevideo tre anni dopo (26 marzo 1842), quando cioè il personale - più di un risentimento nell'opinione pubblica cattolica e moderata, come si vide dalle reazioni ostili con ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , in Russia e nel Medio Oriente si tentò con ogni mezzo di raggiungere l'unità delle Chiese cristiane e di contenere le persecuzioni contro i cattolici, laddove si verificarono (come in Moscovia); in Africa, preclusa ogni possibilità d'intervento nel ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] furono manifestazioni popolari contro l'Austria, e Gabriele Pepe chiese al re l'immediato intervento in Lombardia.
F. non di questa il sovrano rivendicò la sua autorità. La Civiltà cattolica, nata a Napoli nel '50, durante la permanenza di Pio ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] dedicato un'articolata struttura parastatale, parallela a quella scolastica e militare; la Chiesa con le sue istituzioni ecclesiali e le sue associazioni del laicato cattolico, aveva a sua volta costituito un solido filtro formativo e un'ampia rete ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] rivelò felice.
La prevalente preoccupazione di recuperare alla religione cattolica il giovane principe fece sì che gli si mettesse di quel 1816, agli inizi di novembre, C. A. chiese formalmente a Vittorio Emanuele I e alla regina l'approvazione per ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Benedetto XIV, infatti, aveva avuto una chiara visione della necessità di una riforma della Chiesa, e nelle dure polemiche interne al mondo cattolico aveva cercato sempre di mantenere un equilibrio, spesso difficile, per assicurare la pluralità delle ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] strumentalismo del modello utilitaristico e dell'etica cattolica tradizionale rimaneva pur sempre collegato con le di principî, il B. poneva l'accento sul fine spirituale della Chiesa di cui si contestava concordemente con un Pilati o un Fabro l' ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] G. cercò di pervenire anche al superamento della contrapposizione fra lo Stato liberale e la Chiesa, che fin dall'unificazione aveva tenuto lontano i cattolici dalla vita politica, per coinvolgerli, come contrappeso alla Sinistra, nel suo progetto di ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] a Torino nel 1577, con Friburgo e la Lega cattolica, che prevedeva in caso di guerra di poter assoldare ben per la storia d'Italia, pp. III-VI-IX e passim; A. Erba, La Chiesa sabauda fra Cinque e Seicento…, Roma 1979, pp. 41 s., 54 e passim.
Sul ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] alla lotta contro Enrico di Navarra in nome della comune causa cattolica.
Del resto, da troppo tempo era andato attizzando il delle lettere e delle arti. A Torino, abbellita da nuove chiese e dimore patrizie e da una ricca pinacoteca, scossa dal suo ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...