FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] delle Sacre Scritture conforme a quelle dei padri della Chiesa e delle autorità religiose. F. tuttavia gli aveva sempre tesi di F., definendole "velenose, empie, nemiche della cattolica verità, erronee, temerarie e presuntuose". Sotto pena di ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] , I, a cura di R. Ruffilli, Bologna 1979, pp. 312 s.; F. Malgeri, La Chiesa italiana e la guerra (1940-45), Roma 1980, p. 117; M. Casella, L'Azione cattolica alla caduta del fascismo. Attività e progetti per il dopoguerra (1942-1945), Roma 1984, pp ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] al tomismo si caratterizzava più come premessa a una riscossa della Chiesa e a una riaffermazione della sua regalità che come spinta al rinnovamento della cultura cattolica.
E tuttavia il F. riceveva dal suo scritto un'ulteriore qualificazione ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] 1571 il B. entrava nel convitto creato dal Neri presso la chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini per i suoi discepoli; insieme Stato, trasferendolo nell'ambito della precettistica etico-politica cattolica, ma segue una linea di obiezioni interamente di ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] , fu ricondotto alla piena osservanza della fede cattolica e addirittura convinto, da lui apostolo laico, vita. Nel 1547 vi si fece ordinare prete e nel 1550 entrò nella chiesa di S. Girolamo, prima sede del futuro oratorio filippino, dove intorno a ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] proficua azione di tutela dei principi e delle istituzioni cattoliche della diocesi torinese. Questa, notevolmente ampliata in seguito ; riuscì ad evitare la chiusura o la demolizione di molte chiese ed edifici religiosi o l'uso profano di essi (tra l ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] .s., XXV (1914), pp. 391-424; C. Castiglioni, Napoleone e la Chiesa milanese, Milano 1934, pp. 54, 74, 143, 231, 237, 255; F. Meda, Un prelato milanese cesarista, in La scuola cattolica, LXIII (1935), pp. 15-43; P. Bondioli, Manzoni e gli amici della ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] soltanto pregiudicava la causa della religione cattolica nella regione, ma anche dava occasione ibid. 1932, pp. 14 s., 19, 143; D. Bandini, F. C. cardinale di S. R. Chiesa, in Bull. senese di storia patria, s. 3, XLIX (1942), pp. 37-50, 93-116; G. ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] in mano, inginocchiati davanti a una statua del Cavour e le spalle volte a S. Pietro, spauriti anco del nome di cattolici... ansiosi d'intrupparsi coi liberali, per figurare patrioti e conservatori" (Anime, p. 244); mentre lauri e canti il C. "nel ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] " che per allora non vi fosse alcuna speranza di accordo tra Chiesa e Stato (Mayor, p. 404). Forse in quella occasione Pio […] Ella ben sa […] che io sono cattolico e voglio morire da vero cattolico, anzi vorrei che si pubblicasse su tutti i ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...