CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] imperatore a Bologna.
Anche nel periodo della sua massima attività politica il C. fu sempre impegnato nella difesa della Chiesacattolica. Per incarico suo Johann Fabri vescovo di Vienna compilò un elenco degli errori di Lutero. Quando gli sforzi del ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] , devozionali e agiografici mirando appunto a presentare positivamente la Chiesacattolica, il Papato, l'opera degli oratori: Avvisi ai cattolici (Torino 1853), Il cattolico istruito (ibid. 1853-54) d'indole nettamente antivaldese, Conversione ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] si recava infatti a Bisanzio liberamente, nella pienezza dei suoi poteri e della sua dignità di capo della Chiesacattolica. Lo dimostrano, da un lato, le istruzioni impartite da Giustiniano II ai funzionari dell'amministrazione imperiale, perché al ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] metterlo al riparo da inimicizie e ostilità). Cassiodoro lo annovera in ogni modo tra i "viros illustres" della Chiesacattolica; lo considerava uomo di grande cultura e di grande forza di carattere, in rapporto con numerosissime personalità del suo ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] romanticismo e moto risorgimentale, e riaffermare, dal crollo delle speranze neoguelfe e degli ideali democratici, che solo la Chiesacattolica può "vincere e profligare" quel "Leviatan misterioso e potente" che "omai sembra signore del mondo", e che ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] per le aspettative di una riforma ecclesiastica che coinvolgesse non solo la sua congregazione, quanto tutta la Chiesacattolica. Indice di questa attenzione e comunanza ideale col Savonarola sono principalmente alcune lettere indirizzate dal D. allo ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] ) e cercando di influire sull'andamento di essa presentando brevi pontifici che chiedevano la salvaguardia dei diritti della Chiesacattolica in Polonia, avanzo una vibrata protesta - il cui testo era stato redatto nella Curia romana, dopo che era ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] della latinità e a porsi quello della comunicazione tra i livelli alti e quelli bassi della cultura. Certo la Chiesacattolica non pensò di utilizzare direttamente la lingua popolare, anzi ribadì la differenza e specialità della sua lingua sacra, e ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] contatto diretto con l’islam e con l’ebraismo in una fase storica in cui il dialogo interreligioso della Chiesacattolica, almeno a livello ufficiale, muoveva ancora i primi passi. Per questo suo impegno pionieristico, Chiara Lubich ricevette nel ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] che non testimoniassero in modo tangibile la loro volontà di cambiar vita.
Vecchia e vexata quaestio era nella Chiesacattolica quella del rapporto prestito-usura: un canonico rigorista di Utrecht, Nicolas Broedersen, aveva pubblicato nell'anno 1743 ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...