CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] di sapere e ansioso di diffondere nel suo impero la fede cattolica, e quindi la cultura di base che era la necessaria segna il momento di una consapevole ripresa della tipologia a T delle chiese romane di S. Pietro e S. Paolo fuori le mura. ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] in Capitolium, V (1929), pp. 149 ss.; C. Botto, L'edific. della chiesa di S. Spirito in Firenze, in Riv. d'arte, XIII (1931), pp. 23 ss.; P. Pirri, A. Sansovino a Loreto, in La Civiltà cattolica, LXXXII (1931), pp. 415 ss.; LXXXIII (1932), pp. 15 ss ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] Sedegliano (1896-1901);diede anche i disegni per la nuova chiesa parrocchiale di Terenzano (Udine) e per una vetrina di , inviò nel 1907 il progetto della sede della Banca cooperativa cattolica prevista in piazza Petrarca (ibid., p. 178): un altro ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] a croce latina più rispondente alla tradizione cattolica e alle esigenze liturgiche.
Al concorso furono dei Fiorentini il M. completò, tra il 1608 e il 1618 circa, la chiesa iniziata da Antonio Cordini da Sangallo il Giovane e poi ripresa da G. ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] di individui che, avendo aderito a movimenti considerati eretici, si vedevano esclusi dalla chiesa e respinti dai cimiteri cattolici.La concezione 'eroica' di matrice illuminista e quella paesaggistica anglosassone, che inaugurano rispettivamente ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] agli ambienti della cultura e della politica fiorentina d'ispirazione cattolica, anche sotto l'influenza di N. Tommaseo e di S. Ruffino ad Assisi (1880-1881), poi collocata all'intemo della chiesa.Il D. mori a Firenze il 10 genn. 1882; i suoi ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] 'E. a causa delle pressioni congiunte su Mussolini di ambienti cattolici e fascisti. A questo punto anche i Tedeschi volsero la E. una certa notorietà.
Nel corso della guerra l'E. chiese di essere inviato sul fronte russo, ma la risposta alla sua ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] Clara di Astudillo (Palencia); alcune porte, come quella della chiesa di San Pedro di Daroca (Zaragoza) e le due dalla il Giustiziere (1311-1350) e numerose monete dell'epoca dei Re Cattolici.La Colección de la Real Acad. Historia, creata da Filippo V ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] e del Salvatore a Mborje, 1389) furono fortemente influenzate dall'arte paleologa, nell'A. settentrionale cattolica si manifestarono anche influssi tardoromanici (chiesa conventuale dei Ss. Sergio e Bacco a Shirg vicino Scutari, sec. 13°) e gotici ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] secolo che gli Svevi aderirono definitivamente alla religione cattolica, con la conversione del re Carriarico e della agosto 1089. Due anni più tardi, quando la riedificazione della chiesa si limitava all'area delle absidi, i lavori vennero interrotti ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...