ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] orientale. Accanto al giuramento ci sono misure che sembrano volere ristabilire con l'elemento romano e anche con la Chiesacattolica relazioni migliori di quelle attestate per gli ultimi tempi di Teoderico (Variae, l.VIII, 8, 15, ecc.). Cipriano e ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] anche la situazione in Svizzera, ove la conferenza di Baden (20 febbr. 1834) proponeva l'istituzione di una Chiesacattolica, retta da un arcivescovo metropolitano. La condanna papale, che colpiva particolarmente il governo cantonale di Lucerna, reo ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] dic. 1355, posero fine alle speranze suscitate dai loro progetti di avvicinamento, e addirittura di unione, con la Chiesacattolica, coltivati dai due sovrani in reciproca autonomia. Il nuovo imperatore Giovanni V Paleologo tornò su questi progetti ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] 'opera ha rappresentato, e rappresenta, l'unica sintesi valida della storia dei rapporti tra lo Stato italiano e la Chiesacattolica dal Piemonte di Carlo Alberto alla Repubblica del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] le finanze pontificie.
Nonostante la brevità del suo pontificato, G. XV lasciò nella Curia e in tutta la Chiesacattolica un'impronta incisiva. Nel tentativo di impedire le ingerenze nei conclavi da parte delle potenze (della Francia e, soprattutto ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] 1799)che gli aveva concesso il governo relativo a tutti gli affari spirituali della Chiesacattolica in Russia, mirava alla creazione di una Chiesa nazionale in sostanza staccata da Roma, e cercava intanto di sottoporre alla sua diretta autorità ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] stampa ital., a cura di V. Castronovo e N. Tranfaglia, IV, Bari 1980, ad Indicem; G. Vannoni, Massoneria, fascismo e Chiesacattolica, Bari 1980, ad Indicem; D. Veneruso, L'Italia fascista (1922-1945), Bologna 1981, ad Indicem; D. Grandi, 25 luglio ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] trova sicura notizia: il De Gubernatis narra che al religioso che lo assisteva ribadì la fede e l'attaccamento alla Chiesacattolica, auspicando la sua conciliazione con lo Stato italiano, la sua accettazione del principio di libertà e il suo ritorno ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] nella prima sottocommissione e venne, in particolare, incaricato di esaminare la disciplina dei rapporti tra lo Stato e la Chiesacattolica.
In proposito il C. si batté con decisione a favore della piena libertà religiosa e contro ogni posizione ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] del Risorgimento, Torino 1962, pp. 738, 742, 856, A. Berseni, La destra storica dopo l'unità. L'idea liberale e la Chiesacattolica, Bologna 1963, p. 256;R. Miraglia, Garibaldi e l'esercito della lega, in Boll. stor. bibl. subalpino, LXIV (1966), pp ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...