ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] che sola avrebbe operato l'attesa palingenesi della Chiesa.
Intanto l'A. pubblicava due volumi polemiche circa la devozione del S. Cuore in Italia alla fine del '700, in La Scuola cattolica, XLVIII (1920), s. 5, vol. XIX, pp. 24, 27; N. Rodolico, Gli ...
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GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] Viterbo Tiberio Muti (m. 1636), fu detta, dal nome della chiesa dove si riuniva, di S. Maria delle Rose, o dei 1805; V. Spreti, Enc. stor.-nobiliare italiana, IV, p. 378; Enc. cattolica, VI, col. 307; Diz. ecclesiastico, II, Torino 1955, pp. 95 s.; ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] il duca di Orléans, destinato, secondo il sistema di alleanza cattolica definito a Crépy, a unirsi a una Asburgo e ad G. morì a Roma il 7 ott. 1552 e fu tumulato nella chiesa di S. Spirito in Sassia, così come aveva disposto nel testamento redatto ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] Caterina de' Medici che, a motivo appunto della povertà del F., chiese ad Anna d'Este di convincere il fratello, Luigi d'Este, rendite per intero.
Il F. fu venerato dalla popolazione cattolica della sua diocesi per due motivi; intanto per la fermezza ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] un determinato tipo di mentalità religiosa e di tipologia culturale cattolica del Seicento italiano.
Il C. lavorò sino agli venne a morte il 9 ott. 1649 e fu seppellito nella vicina chiesa di S. Vincenzo.
Fonti e Bibl.: Numerosi manoscritti del C., ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] 6 dic. 1858, giudica un errore l'alleanza tra cattolici e "sedicenti liberali" contro il progetto governativo di aumento del censo elettorale, quando invece i "diritti della Chiesa potrebbero essere difesi da un Parlamento formato da deputati scelti ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] . Cernitori, Biblioteca polemica degli scrittori che dal 1770 sino al 1793 hanno o difesi o impugnati i dogmi della Cattolica romana Chiesa, Roma 1793, p. 63; P. Baldassari, Relazione delle avversità e patimenti del glorioso papa Pio VI…, Modena 1840 ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] del 1531 era a Colonia per consultazioni con eminenti uomini di chiesa tedeschi circa le modalità della promozione, da parte della Curia romana, di una edizione di scritti polemici cattolici contro il luteranesimo. Collaborò anche alla stesura delle ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] scelto, in attesa che Enrico fosse sconfitto e che i cattolici si allontanassero da lui. Intanto nella cattedrale di Reims fece pubblicare della Neve e nel 1602 quella del Carmine presso la chiesa di S. Margherita Vergine e martire. Nel 1608 chiamò ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] a s. Alfonso il titolo di dottore della Chiesa (1870), il promotore della fede estrasse una anonime e pseudonime,p. 270; F. Roberti, Diz. di teologia morale,p. 156; Encicl. cattolica,II, coll. 749 S. I. Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, coll. ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...