ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] E. si formò per converso alla più rigorosa ortodossia cattolica. Secondo il Possevino, con le altre sorelle aveva allestito di mettersi in salvo". Nel 1581 si impegnò per ampliare la chiesa e il convento di S. Maria Maddalena che nel marzo, su ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] Marcello Cervini, uno degli uomini di punta della riforma cattolica, che allora stava avviando un'intensa azione di governo , 1992, pp. 93, 100, 104-107, 215; G. Greco, Chiesa locale e clero secolare a Pisa nell'età della Controriforma, in La città ...
Leggi Tutto
GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] s.; Lowe, tav. 13). La monumentalità che caratterizzava ormai le due chiese cassinesi a valle e a monte è il segno più evidente che di studi promosso dal Centro di cultura dell'Università cattolica del S. Cuore, Benevento… 1992, a cura ...
Leggi Tutto
GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] di palazzo Borghese. Ebbe solenni esequie nella sua chiesa di S. Marcello, ma la tumulazione avvenne nella ., Maratea 1914; L. De Simone, Elogio funebre del cardinale G., Lecce 1914; Civiltà cattolica, 1914, t. 1, pp. 485 ss.; 1915, t. 3, pp. 714-717 ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] tempio in una solenne cerimonia, che ne sanzionò il passaggio alla Chiesa (13 maggio 609). Campo Marzio cessava in tal modo di adattarsi di questi ultimi alla superiore civiltà romano-cattolica, la conversione di Agilulfo ed il conseguente ripudio ...
Leggi Tutto
CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] Giovanni d'Austria, comandante generale dell'armata cattolica, e Marc'Antonio Colonna, capitano della ... chronogeneal. monum., s. 1, 1731, pp. 25 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XIV, Venezia 1858, pp. 613-15; A. Messeri-A. Calzi, Faenza ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] propria nomina a lungo contrastata e finalmente promossa dai cattolici bresciani per favorire, con l'avallo di un vescovo Italiani in uniforme 1915-1918, Bari 1972, ad ind.; L. Biemmi, Chiesa e fascismo a Brescia durante l'episcopato di mons. G. G. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] le armi ai progetti danesi imponendo la nomina di cattolici in quei vescovati che erano allora occupati da " giunse nel 1626 alla sua punta più accesa, allorché il C. chiese a Roma l'autorizzazione a pronunciare contro la Camera la scomunica e la ...
Leggi Tutto
MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] di un'abile operazione tendente a sfruttare in senso conservatore la propensione, allora diffusa in alcuni settori cattolici, a un ritorno alla Chiesa pretridentina.
Nel 1756 il M. curò con altri confratelli la stampa del primo volume degli Annales ...
Leggi Tutto
PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] a Zigliara affrontando i fondamenti teologici e canonistici delle approvazioni da parte della Chiesa delle pubblicazioni degli autori cattolici. Intervenne quindi nella questione rosminiana senza difendere l’ortodossia delle dottrine rosminiane, ma ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...