PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] duca che il «nervo della obbedienza è la religione» cattolica; lo ammoniva a non tollerare libri proibiti e a favorire del P., in Bergomum, LXVII (1973), pp. 77-88; A. Erba, La Chiesa sabauda tra Cinque e Seicento, Roma 1979, pp. 268-272, 341, 346, ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] º giugno 1694, che ribadì per il resto i canoni vigenti nella Chiesa napoletana da più di un secolo. Il clima del '94 si fece Napoli, Napoli 1961, pp. 42-48; P. Lopez, Riforma cattolica e vita religiosa e culturale a Napoli..., Napoli-Roma 1964, pp. ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] egli giudicò che, per mantenere l'unità della Chiesa, "il Papa non può approvare le mutazioni fatte , I cardinali vicari. Cronologia biobibliografica, Roma 1962, p. 14; Enc. cattolica, IV, col. 660. Altre notizie biografiche in: Notizie per l'anno ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] in uno dei principali nodi della politica europea e di quella della Chiesa in quel momento. Il 24 genn. 1615 scriveva al fratello Enzo Bruxelles quando era in atto una trattativa di pace fra cattolici e protestanti, e la sua attività fu tutta occupata ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] biografo.
Nel 1675 M. predicò la quaresima a Verona, nella chiesa di S. Michele; l'anno seguente ad Altamura. Iniziò Nel frattempo era stato deciso che egli visitasse anche la Svizzera cattolica. Il 3 settembre, risalendo in barca il Danubio, arrivò ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] dal desiderio di ricondurre alla piena fedeltà a Roma la Chiesa d'Oltralpe, la missione a Parigi come titolare della nunziatura Paris 1967, s.v.; Hierarchia catholica, VII, ad ind.; Enc. cattolica, VII, s.v.; Dict. de spiritualité, IX, Paris 1976, s ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] rassicurò circa la sua volontà di rispettare la religione cattolica. L'incontro non valse ad evitare alla città e le sue relaz. con Napoleone, Imola 1958; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, pp. 257, 271; M. Pasolini ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] francescano che si preparava allora a fondare l’Università cattolica del Sacro Cuore, e la cui formazione scientista mal ., Roma 2002, pp. 701-748; M. Tosatti, Quando la Chiesa perseguitava Padre Pio, Casale Monferrato 2005; S. Luzzatto, Padre Pio ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] libero docente nel 1926, dedicò il corso alle origini della Chiesa di Roma.
In una lettera a Remo Missir del 6 sul modernismo è nell’intervento di Pincherle in Aspetti della cultura cattolica nell’età di Leone XIII. Atti del convegno tenuto a Bologna ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] competenza dei governi. Il testo si chiudeva con un appello al Bonaparte che, cattolico, voleva certo che si osservassero comandi e regole della Chiesa.
La lettera al Senato sostanzialmente chiuse la nutrita serie dei documenti scritti o ispirati ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...