CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] sono Cosimo de' Medici per il presente e Ferdinando il Cattolico per il passato e come egli parteggi nella lotta in in Studi sassaresi, XIV (1936), pp. 15-16; C. Rivalta, La chiesa dellaCommenda di Faenza, in Atti e mem. della R. Dep. di storia ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] del patriarca di Aquileia e la repubblica di Venezia nel sec. XVI,in Riv. di storia della Chiesa in Italia, Il (1948), pp. 63-68; Id., Eresia e riforma cattolica al confine orientale d'Italia,Roma 1951, pp. 21, 136, 138, i56, 196, 2,5, 216, 217 ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] , Paris 1967, coll. 1204-1210; A. Rimoldi, in Diz. storico del movimento cattolico in Italia, II, I protagonisti, Casale Monferrato 1982, pp. 196-201; A. Majo, in Diz. della Chiesa ambrosiana, II, Milano 1988, pp. 1198-1208. Non è giunta a termine la ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] cardinale F. Ximenes, cui l'univa la comune aspirazione di riforma nell'ambito della Chiesa; e insieme ressero lo stato dopo la morte di Ferdinando il Cattolico (gennaio 1516).
Nel giugno del 1516 A., della cui collaborazione anche Carlo faceva gran ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] Risorg., XLVIII(1961), pp. 645-62; Id., Tradizioni regalistiche e tendenze alla separazione tra Chiesa e Stato in Piemonte fra il 1850 e il 1852, nel vol. I cattolici e il Risorgimento, Roma 1963, pp. 65-78; C. Bergamaschi, Bibliografia degli scritti ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] battaglia per Costanza, cercava di tirare dalla sua parte i cantoni cattolici e li invitava ad unire a quello del capitolo il loro assenso "pastore più honorevole, né più utile a quella chiesa". Gli stessi uffici presso il capitolo furon fatti anche ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] di Dio che si realizzasse sulla Terra nel segno del trionfo della Chiesa (Balducci, 2009, pp. 343-342).
Nel 1949 cominciò un’ Con l’esplodere, nel corso del 1968, del dissenso cattolico, fu indicato come uno dei suoi ispiratori: un’attribuzione ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] In Persia e in Cina era stata costituita una gerarchia cattolica. In risposta a un'ambasceria del Gran Khan, B. , e, in realtà, la sua opera non modificò né lo Stato della Chiesa né il corso della politica europea.
Fonti e Bibl.: Per una bibliogr. ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] Gedda; tale diversità di vedute sull'orientamento della GIAC e dell'associazionismo cattolico, che il L. riteneva fra l'altro dovesse essere maggiormente legato alla Chiesa locale, sarebbe diventata via via sempre più evidente; egli avrebbe precisato ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] mura presso la chiesa omonima già esistente . Cornaro, Notizie storiche delle chiese e monasteri di Venezia e Giustina e la riforma della Chiesa al sec. XV, in Marginalia su L. B.,in Rivista di storia della Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 249258; G. ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...