BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] e silenzioso di consolidamento della situazione religiosa ed ecclesiastica, quasi presago dei problemi assai pesanti che la Chiesacattolica avrebbe dovuto affrontare sul terreno politico e sociale.
Morì in Venezia il 10 maggio 1725 e fu sepolto ...
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BRUNO, Giovanni
Salvatore Bono
Nato a Colonnella (Teramo) nel 1544 da Pietro e da Leonora di Giuliano, venne battezzato con il nome di Properzio, che mutò in quello di Giovanni quando, nel 1571, dopo [...] il fine della propria missione e il desiderio del pontefice di rendere più saldi i rapporti della collettività maronita con la Chiesacattolica. Per iniziativa dei due gesuiti venne indetto un sinodo che si svolse dal 15 al 17 ag. 1580; nel corso ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] della storia dei popoli anglosassoni contribuì ad ampliare le sue conoscenze politiche, sociali, religiose, allontanandolo dalla Chiesacattolica e accostandolo prima all'evangelismo generico e poi alle tesi unitariane.
Diffuse in Europa dalle opere ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] le armi e denunziare la pace di Aarau (del maggio 1712), ritenuta altamente lesiva degli interessi materiali e spirituali della Chiesacattolica. Così sotto i suoi auspici si formò un esercito di 13.000 uomini, ma tale sobillazione gli alienò del ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] scolastica nel mondo ecclesiastico italiano dell'800; quindi, della successiva assunzione della stessa, quale "filosofia ufficiale" della Chiesacattolica, da parte di Leone XIII con l'enciclica Aeterni Patris (4 ag. 1879). Dalla lettura delle opere ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] di Basilea, di Ferrara e di Firenze, dove venne incaricato della stesura del decreto di unione tra la Chiesacattolica e quella greco-ortodossa. Seguono poi notizie documentarie sulla rinascita degli studi letterari a opera del granduca Cosimo I ...
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GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] . Nel maggio 1569 stabiliva la sua residenza nella piccola città di Annecy, in Savoia, dove i vescovi della Chiesacattolica (pur continuando a farsi chiamare vescovi e principi di Ginevra, città ormai conquistata dalla Riforma di Calvino) avevano ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] Deus" (Roma 1894) ed affrontò i problemi relativi ai rapporti tra Chiesacattolica ed ortodossa, in un saggio dal titolo Dell'unione della Chiesa. Risposta al patriarca di Costantinopoli (Roma 1896), che venne successivamente tradotto ...
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ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] nell'ambito delle discussioni e delle polemiche ecclesiastiche di quegli anni si muovono la Dissertazione sopra i martiri della Chiesacattolica, in Dissertazioni recitate da diversi, ecc., e raccolte da G. B. Chiaramonti, II, Brescia 1765, e le ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] del patriarca d'Antiochia, che venne deposto come simoniaco. Inoltre nello stesso concilio cerco di riportare in seno alla Chiesacattolica Gregorio III, "katholikós" degli Armeni.
In Curia dal settembre 1141 alla primavera del 1144, prese parte alla ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...