Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] sia della cosiddetta ‘Riforma magisteriale’ dei grandi riformatori istituzionali (Lutero, Calvino, Zwingli) sia, ovviamente, della Chiesacattolica. Tutti i numerosi tentativi tassonomici azzardati negli ultimi decenni, anche quelli più organici ed ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] ’articolo 13, secondo comma, si precisa che «Ulteriori materie per le quali si manifesti l’esigenza di collaborazione tra la chiesacattolica e lo Stato potranno essere regolate sia con nuovi accordi tra le due parti sia con intese tra le competenti ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] .
9 G.E. Rusconi, C. Saraceno, Ideologia religiosa e conflitto sociale, Bari 1970, p. 217.
10 Cfr. D. Menozzi, La Chiesacattolica, in Storia del cristianesimo. L’età contemporanea, a cura di G. Filoramo, D. Menozzi, Roma-Bari 1997, pp. 230-245.
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] di Cristo e deprecava l’antisemitismo «in ogni tempo»67.
La lentezza con cui questa svolta epocale nell’atteggiamento della Chiesacattolica verso gli ebrei si trasmise a tutti i livelli del clero e venne da esso accolta e a propria volta trasmessa ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] fede, e costringerli a seguire i migliori e non il proprio intelletto. (ed. Panzieri Saija, pp. 138-139)
La Chiesacattolica romana formulò la sua risposta alla Riforma nel Concilio di Trento, mantenendo una ferma posizione conservatrice su tutte le ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] importa se lo è di una città o di un’altra. Curiosamente, si tratta del medesimo argomento addotto oggi dalla Chiesacattolica per giustificare il costume di trasferire un vescovo da una sede a un’altra.
Le ragioni della politica dell’imperatore ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] esterna a essi, ripercorrendo ad esempio le dichiarazioni del magistero stesso e la storia complessiva della presenza della Chiesacattolica nella società italiana dall’Unità a oggi. Le conclusioni di Faggioli sono senz’altro un punto di arrivo ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] è qui d'uopo spiegare: ed in questo tumulto l'istruzione dell'usura principalmente venne attaccata" : così il B. ne La dottrina della Chiesacattolica circa l'usura..., 1 ediz., Bologna 1744, p. 8; 2 ediz., ibid. 1747, p. 9). Il vescovo di Verona si ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] Sion, e alcuni – fra cui Leonardo da Vinci (1452-1519) – hanno lasciato indizi del segreto nelle loro opere. La Chiesacattolica, nel frattempo, completa la liquidazione del primato del principio femminile con la lotta alle streghe, in cui periscono ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] la nascita e la Pasqua ne celebra la passione, la morte e la resurrezione.
I cristiani e le loro chiese
La Chiesacattolica (dal greco katholikòs, "universale") riconosce nel Papa, erede di Pietro (che fu apostolo e primo vescovo di Roma), la ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...