LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] religioso sarebbe stata l'avversione alla politica temporale della Chiesa: in effetti non solo prese parte ai moti A. Cappellazzi, Un filosofo e un critico del cristianesimo, in La Scuola cattolica, XLI (1913), 1, pp. 476-488; L. Salvatorelli, Gli ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] conservatore, conciliatorista nei rapporti con la Chiesa, di ispirazione antistatalista e antisocialista, liberista appoggio alla Romania, in nome di un ideale panlatino, e alla cattolica Polonia, o, al più, di sostegno alla Serbia, "centro naturale ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] Il secondo trattato e gli ultimi due sono scritti di apologetica cattolica, poco originali e poco elaborati. Di maggior interesse i Galanti) "libertà di pensare", minando "l'autorità della Chiesa", infrangeva l'unità e l'armonia della società umana e ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] significativa perché documenta il, distacco del B. dall'ortodossia cattolica: in essa affermava che l'ortodossismo, cioè la rinuncia all la salvezza dell'anima, è immorale; che la Chiesa è fatalmente intollerante; che nel temporalismo si mostrano le ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] cardinale Raffaele Merry del Val, Roma-Torino 1955, p. 171; A. Dansette, Chiesa e società nella Francia contemporanea, II, Firenze 1959, pp. 267, 316 s.; Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII. Atti del Convegno, Bologna… 1960, a cura ...
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FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] Venezia nel 1736). Essa intende ripristinare la dottrina cattolica e tomista che pone Dio a fondamento del diritto ., Udine 1972, pp. 171-186; F. Venturi, Settecento riformatore. La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, Torino 1978, pp. 251-254 ...
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DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] riconosciuto patrono. Dal 1962 le spoglie del santo riposano nella nuova chiesa di S. Anna e sono tuttora oggetto di devozione. La ..., Sassoferrato 1949, p. 37; I. Cecchetti, in Enciclopedia cattolica, IV, Città del Vaticano s.a. [ma 1950], col ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] da Leone XIII.
Morì a Salaparuta il 20 luglio 1903.
Oltre agli scritti già citati si segnalano: Sulla riforma cattolica della Chiesa e sulla filosofia della rivelazione di V. Gioberti, Palermo 1858; Dell'ontologismo e della scienza ideale: prolusione ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] divina, e quindi nell'autorità e nel magistero della Chiesa che permette all'uomo di agire in ossequio al Bentham, Mill, Spencer, Kant ed altri, già apparsi su La Civiltà cattolica.
Nel saggio De essentia boni malique moralis il F. si rivolge ad ...
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MANCINO, Salvatore
Giuseppe Landolfi Petrone
Nato a Palermo, nel 1802 da genitori di modeste condizioni, vi compì gli studi umanistici e vi intraprese la carriera ecclesiastica come canonico della cattedrale [...] l'intima speranza che l'adesione di un uomo di Chiesa facesse cadere i sospetti di panteismo che colpivano la sua M., che arrivano al 1858.
Dei suoi Elementi, dal versante cattolico, piacquero, come sottolineava L. Bonelli in una recensione del 1836 ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...