ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] la condanna di Lutero. Da questo momento la vita dell'A. s'intreccia inestricabilmente con la lotta della Chiesacattolica contro il luteranesimo: egli si trova inserito con ruolo di protagonista in un evento storico di enormi dimensioni. Fu ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] gesuita, un "intellettuale organico" della Chiesacattolica, il quale preferisce rimaner nel ., CIII (1898), pp. 710-70, Anonimo, Nel I centenario di S. B., in La civ. cattol., III (1908), pp. 641-656; IV (1908), pp. 147-163; G. Federico, L'opera ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] 'interpretazione "moderata" del Vaticano II che aveva caratterizzato l'episcopato vittoriese e veneziano.
Ribadì l'"insostituibilità della ChiesaCattolica, la cui immensa forza spirituale è garanzia di pace e di ordine, e come tale è presenza nel ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] imperatore a Bologna.
Anche nel periodo della sua massima attività politica il C. fu sempre impegnato nella difesa della Chiesacattolica. Per incarico suo Johann Fabri vescovo di Vienna compilò un elenco degli errori di Lutero. Quando gli sforzi del ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] agli accademici era stato fermamente consigliato, infine intimato, di dimostrare apertamente la sottomissione ai dogmi della Chiesacattolica.
Anche il F., per l'accusa di essere "haereticus lutheranus pessimus", si trovò a dover sottoscrivere ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] penitenza e alla soggezione alle direttive della Santa Sede" (in Civiltà fascista, VII [1940], p. 198). Questa polemica con la Chiesacattolica appare un motivo costante nel Cantimori. Ma il 1940, l'anno in cui egli scrisse queste pagine, e che fu ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] , che costituì un grave colpo per la "reconquista". Fu invece un certo successo il passaggio di Cipro alla Chiesacattolica verificatosi in seguito alla crociata (1195).
In politica estera C. III non ebbe successo. Purtuttavia persistette nei suoi ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] , devozionali e agiografici mirando appunto a presentare positivamente la Chiesacattolica, il Papato, l'opera degli oratori: Avvisi ai cattolici (Torino 1853), Il cattolico istruito (ibid. 1853-54) d'indole nettamente antivaldese, Conversione ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] orientale. Accanto al giuramento ci sono misure che sembrano volere ristabilire con l'elemento romano e anche con la Chiesacattolica relazioni migliori di quelle attestate per gli ultimi tempi di Teoderico (Variae, l.VIII, 8, 15, ecc.). Cipriano e ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] metterlo al riparo da inimicizie e ostilità). Cassiodoro lo annovera in ogni modo tra i "viros illustres" della Chiesacattolica; lo considerava uomo di grande cultura e di grande forza di carattere, in rapporto con numerosissime personalità del suo ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...