CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] ), il sentimento del C. propendeva per il credo spirituale dei riformati piuttosto che per la norma formale restaurata dalla Chiesacattolica. Nel testamento egli afferma di nutrire "viva fede e speranza" che la Maestà di Dio, "per sua divina grazia ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] e servitori, commentava ironicamente ciò che aveva ascoltato. Dava ricetto ad uomini di opinioni differenti, purché fuori della Chiesacattolica: all'Alciati e al Bovio, a Ludovico Fiera e a Fausto Sozzini (Scopae quibus verritur confutatio..., f. M ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] ostile alla Sinistra per gli indirizzi di questa sul problema delle relazioni tra lo Stato italiano e la Chiesacattolica. Tradizionale invece restava la sua opposizione alle iniziative politiche e amministrative assunte in sede locale dalla Sinistra ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] D. in una posizione molto difficile nei confronti della corte imperiale: la sua paziente opera di riavvicinamento alla Chiesacattolica svolta in direzione della dinastia degli Hannover (a tale scopo ebbe alcuni incontri interlocutori con Leibniz), i ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] e il segretario di Stato Villeroy tutte le volte che furono in gioco gli interessi della S. Sede e della Chiesacattolica. Desiderosi di compiacere Clemente VIII, il re e i suoi ministri diedero di solito soddisfazione al D., quando le misure ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] che nelle aule universitarie, Pierantoni non disdegnò la pubblicazione di lavori di carattere prevalentemente storico come La Chiesacattolica nel diritto comune (Firenze 1870), con il quale prese posizione contro il coevo disegno di legge sulle ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] , cercò di dimostrare che la sinagoga prima di Cristo non era lontana con la sua fede dalla Chiesacattolica quanto pensavano alcuni ebrei contemporanei. Testimonianza brillante della sua profonda conoscenza della lingua e letteratura ebraica sono ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] extraterritoriale, sfuggì poi alle requisizioni imperiali.
Con il nuovo imperatore l’era della tolleranza era finita, e la chiesacattolica in Cina si avviava a una nuova età: il 12 gennaio 1724 Yongzheng dispose la chiusura di oltre trecento ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] l’abito cappuccino il 25 aprile 1839 e divenne sacerdote il 24 gennaio 1846. Aderendo al nuovo fervore missionario della Chiesacattolica, dopo un breve soggiorno nel collegio S. Fedele per le missioni cappuccine a Roma, già a fine 1846, su richiesta ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] Roma 1566, la traduzione della professione di fede richiesta da Pio V ai cristiani orientali che avessero voluto unirsi alla Chiesacattolica, che apparve in due edizioni presso la stamperia del Collegio Romano, una con il solo testo arabo e l'altra ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...