CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] estreme, e non sempre con sufficiente coerenza teorica, il processo di adeguamento alla politica dell'incontro tra fascismo e Chiesacattolica (Garin, Cronache, p. 123). L'avvento al ministero della Pubblica Istruzione di Cesare Maria De Vecchi fu l ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] meno impegnativo nel momento in cui la S. Sede dovette fronteggiare le crescenti e drammatiche difficoltà della Chiesacattolica nell’Europa dell’Est; anche in questo caso si mantenne prudentemente nelle linee tracciate dal suo diretto superiore ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] 1799)che gli aveva concesso il governo relativo a tutti gli affari spirituali della Chiesacattolica in Russia, mirava alla creazione di una Chiesa nazionale in sostanza staccata da Roma, e cercava intanto di sottoporre alla sua diretta autorità ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] stampa ital., a cura di V. Castronovo e N. Tranfaglia, IV, Bari 1980, ad Indicem; G. Vannoni, Massoneria, fascismo e Chiesacattolica, Bari 1980, ad Indicem; D. Veneruso, L'Italia fascista (1922-1945), Bologna 1981, ad Indicem; D. Grandi, 25 luglio ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] culturale italiana d’Antico Regime, come la tradizione del classicismo, o l’influenza della cultura religiosa e della Chiesacattolica, obliterati dalla linea ‘laica’ risorgimentale (da Francesco De Sanctis e Giosuè Carducci in poi).
La grande svolta ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] molta cautela prima di giungere ad una condanna che avrebbe potuto provocare una frattura irrimediabile all'interno della Chiesacattolica, in un momento in cui le dispute teologiche fervevano nuovamente, particolarmente in Francia: da parte degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] invece incompatibile, con la sua affermazione, centrale nella sua visione, della superiorità della Chiesacattolica nel rapporto con gli Stati a favore di un modello cattolico di società, e la sua avversione a ogni forma di statolatria (Di Simone ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] a Innsbruck e nel luglio successivo fu a Roma, dove si adoperò invano per il ritorno degli Utraquisti di Boemia nella Chiesacattolica. A partire da questo momento manca ogni notizia sicura sulla biografia del B. ed è ignota la data della sua morte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] , il sistema corporativo, la riforma agraria e le bonifiche, la magistratura del lavoro, il colonialismo, l’intesa con la Chiesacattolica sono punti del suo progetto già nel 1914. Per una sintesi può attingersi a un agile scritto propagandistico, l ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] trova sicura notizia: il De Gubernatis narra che al religioso che lo assisteva ribadì la fede e l'attaccamento alla Chiesacattolica, auspicando la sua conciliazione con lo Stato italiano, la sua accettazione del principio di libertà e il suo ritorno ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...