PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] l’impegno a ricondurre il suo popolo all’ortodossia cattolica. Tuttavia Podiebrad, preso dalla necessità di consolidare la Piccolomini venne designato vicario per Roma e lo Stato della Chiesa in assenza del papa. Nel fervore dei preparativi per la ...
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Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] ragionamento matematico, il metodo sperimentale ancor oggi adottato. Rinnegare la tradizione ha portato Galileo a uno scontro con la Chiesacattolica, in seguito al quale ha subito una condanna al confino nella sua casa di Arcetri, presso Firenze. Ma ...
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Pio IX
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia, Ancona, 1792 - Roma 1878), papa dal 1846. Ordinato sacerdote nel 1819, dal 1823 fu per tre anni uditore di nunziatura in Cile. Nel 1825 venne nominato [...] gli affari ecclesiastici; negli anni Settanta dovette poi fronteggiare la «battaglia per la civiltà» (Kulturkampf) lanciata contro la Chiesacattolica dal cancelliere tedesco Bismarck. Protagonista di uno dei pontificati più lunghi della storia della ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di Benedetto XIV, a talune aperture con la Prussia di Federico II, culminate nel completamento e nella consacrazione della chiesacattolica di S. Edvige a Berlino (1773), o a contatti con le piccole corti protestanti tedesche attraverso le quali C ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] è anche un risultato del processo di secolarizzazione originato dallo sviluppo capitalistico e accelerato dalla guerra, al quale la Chiesacattolica non può più resistere come nel passato. Essa testimonia, dunque, che anche in Italia, così come era ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , non si intende dall'altro non porre in rilievo l'importanza della sua personalità e della sua opera nella storia della Chiesacattolica lungo il corso del '700: esse restano centrali e come la chiave di volta, tra prima e seconda metà del secolo ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] culto dell'Immacolata Concezione. Conscio dell'antichità e della diffusione di tale opinione e della sua accettabiità nella Chiesacattolica, come gli veniva suggerito anche dal Pallavicino, A. emanò la bolla Sollicitudo omnium Ecclesiarum dell'8 dic ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] provvedimento approvato in quegli stessi giorni. Il 18 febbraio fu firmato il nuovo Concordato fra lo Stato e la Chiesacattolica. Almeno da un punto di vista formale (nella sostanza molti dei cambiamenti erano già avvenuti in pratica, o erano ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] (1792-1827), Milano 1981, ad ind.; F. Bartoccini, Roma nell'Ottocento, Bologna 1985, ad ind.; D. Menozzi, La Chiesacattolica e la secolarizzazione, Torino 1993, ad ind.; G. Bonacchi, Legge e peccato. Anime, corpi, giustizia alla corte dei papi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] 1, p. 319).
Questo richiamo machiavelliano alle origini è del tutto diverso da quello delle correnti rinnovatrici della Chiesacattolica – per non parlare della Riforma che esplode proprio negli anni di stesura dei Discorsi – le quali rivendicano una ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...