VERONA, Guido Abramo (Guido da Verona). – Secondo dei tre figli di Pio, ricco ebreo possidente di tenute agricole, e di Elvira Terni, anch’essa ebrea, nacque a Saliceto Panaro (Modena)
Francesca Ottaviani
il [...] di sacro e profano in una storia sentimentale, sensuale ed erotica, ambientata a Lourdes, non poteva lasciare indifferente la Chiesacattolica che il 21 aprile mise all’Indice l’intera opera dello scrittore (Magrì, 2005, pp. 119 ss.; M. Novelli ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] italiane, il B. appoggiò la legge delle Guarentigie (Garanzie dell'indipendenza del Sommo Pontefice e della libertà della Chiesacattolica: discorso, Firenze 1871), sostenendo poi, con un importante discorso alla Camera (9 e 10 maggio 1873), la legge ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] , zoccolanti, gesuiti e soprattutto "l'aiuto dello Spirito Santo" avrebbero determinato la risoluzione dell'estrema riduzione alla Chiesacattolica, dopo una lunga disputa "sopra la sua oppinione" (risulta anche che "non fece testamento né lassò ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] insignito dell'Ordine di S. Vladimiro), scomparve a Pietroburgo nel maggio dell'anno 1840, furono celebrati solenni funerali nella chiesacattolica di S. Caterina, con l'esecuzione di un Requiem di Cherubini. La sepoltura ebbe luogo nel cimitero di ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] della Polonia consentivano; e ancora opera sua e dei gesuiti fu l'unione dei Ruteni polacchi alla Chiesacattolica, così come la restaurazione del culto cattolico in Livonia, dopo che questa provincia fu strappata dal Báthory ad Ivan il Terribile.
L ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] B. anche i progetti del catafalco per le cerimonie funebri del duca di Württemberg nella chiesacattolica di S. Caterina a Pietroburgo (1797) e di un altro nella stessa chiesa (1798), come di un castrum doloris allestito nel palazzo di marmo dopo la ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] problemi relativi alla Corsica. Nel nuovo clima politico instauratosi con la firma nel luglio 1801 del concordato tra la Chiesacattolica e la Francia rientrò nel clero, auspice mons. J.-A. Émery, vicario generale di Parigi. Per intervento del primo ...
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– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] da emendare poiché tra l’altro sembrava mettere in dubbio la venuta in Roma del primo papa, per la Chiesacattolica cardine irrinunciabile del primato del vescovo di Roma. Malgrado la proposta del relatore fosse di mettere il volumetto all ...
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MONETA da Cremona
Luciano Cinelli
MONETA da Cremona (Moneta o Simoneta Cremonensis). – Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XII secolo; si gnora il nome della sua famiglia. Nella Chronica [...] Napoli (secolo XIV).
L’opera segue un metodo sinottico, mettendo a confronto per ogni argomento la dottrina della Chiesacattolica con quella degli eretici. Il libro I, secondo la tradizione scolastica domenicana, tratta dell’unità e trinità di Dio ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] poi a Firenze, per volere di Eugenio IV. Tratta poi dello scopo del concilio di Firenze, l'unione delle Chiesecattolica e ortodossa, introducendo una storia dello scisma e concludendo con una narrazione delle ripercussioni negative che ebbe l'unione ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...